21 novembre: “Giornata internazionale degli Alberi”

Condividi

“Una persona per essere realmente viva deve stare al sole, sotto la luna, sotto le stelle essere circondata dal verde e dall’acqua. Un ambiente sporco ed inquinato non è naturale; quando si vive in queste condizioni anche il cuore diventa inquinato questa è l’unicità di vita ed ambiente” Giovanni Saverio Cotroneo

Gaeta, 16 Dicembre 2018 In occasione della “Giornata Nazionale degli Alberi” istituzionalizzata con la Legge n. 10 del 14 gennaio 2013, l’Istituto Comprensivo Principe Amedeo ha organizzato per il giorno 21 Novembre una manifestazione volta alla valorizzazione “del patrimonio arboreo e boschivo del territorio nonché alla divulgazione di una sana coscienza ecologica soprattutto nelle generazioni future che si troveranno ad affrontare problemi ed emergenze ambientali sempre nuovi e su scala globale”.

Genitori, docenti ed alunni si sono riuniti nella sala polifunzionale dell’Istituto dove sono stati accolti dall’ esecuzione del canto “What a wonderful world” interpretata dagli alunni delle classi II A e II B della scuola secondaria di primo grado.

Gli studenti della Principe Amedeo hanno letto pensieri, poesie (in lingua inglese e spagnola) aforismi, filastrocche, testi, scaturiti dall’osservazione della natura (ed in particolar modo del giardino adiacente l’Istituto Comprensivo) riversando sul foglio bianco le emozioni suscitate dall’ immenso spettacolo del Creato.

I ragazzi oltre a celebrare l’energia primordiale degli alberi hanno raccontato (affidandosi alla forza delle parole e alle immagini di filmati in Power Point) anche le tragedie di cui spesso essi sono vittime.

In particolar modo gli alunni hanno affrontato la devastazione (dovuta ad una tempesta di pioggia e vento) subita il 30 ottobre dal territorio del Triveneto.

La foresta dei violini (quella in cui Stradivari si recava per scegliere l’abete con cui fabbricare i suoi strumenti) in Val di Fiemme è stata quasi completamente distrutta ed anche il Bosco che Suona, dove, “durante l’estate, alcuni musicisti di fama internazionale dedicano ad un abete l’esecuzione di un brano in un suggestivo spettacolo di risonanza fra uomo e natura” ha subito danni ingenti.

Oltre alle sciagure naturali il patrimonio boschivo è costantemente minacciato dalle opere invasive e scellerate dell’uomo: “in Italia ogni anno vengono ricoperti di cemento almeno 500 ettari di aree forestali con danni all’ambiente, all’economia, al lavoro ed al turismo immani.”

Anche i bambini delle classi quinte delle scuole primarie “Don Bosco” e “Mazzini” hanno partecipato alla manifestazione apportando il contributo dei loro lavori: colorati cartelloni volti ad inneggiare la forza vitale degli alberi, ma anche a lanciare un messaggio di valenza universale: unicamente rispettando la natura che ci circonda potremmo assicurare alle generazioni successive le condizioni migliori per il “progresso civile, sociale, ed economico” della nostra Nazione.

Proprio per compensare (materialmente e simbolicamente attraverso il trionfo della vita) la perdita del patrimonio boschivo è usanza in occasione della giornata dell’albero “mettere a dimora” una nuova pianta.

Giornata Nazionale degli Alberi 2018 (Dirigente Maria Angela Rispoli e il Vice Sindaco Angelo Magliozzi)

Quest’anno l’Istituto Comprensivo Principe Amedeo ha effettuato la piantumazione di un albero di limoni (donato dal Comune) simbolo di amore eterno (per la sua capacità di produrre frutti tutto l’anno) e di salvezza (per le sue molteplici proprietà curative).

La Preside Maria Angela Rispoli nel suo discorso dopo aver ringraziato il vice sindaco Angelo Magliozzi per la sua preziosa presenza ha lodato l’ottimo lavoro svolto da docenti ed alunni ed espresso la propria soddisfazione per la presenza numerosa dei genitori che attenti e partecipi hanno seguito con entusiasmo l’evento.

Dopo aver ricordato l’importanza degli alberi per la nostra vita ed i problemi ambientali che minacciano la Terra e privano l’umanità della ricchezza della biodiversità ha invitato tutti i presenti a recarsi nello spazio adiacente la segreteria per l’interramento della pianta di limoni di cui ha narrato le origini (leggendarie e storiche) e gli svariati utilizzi.

La manifestazione si è conclusa con un inno corale: ragazzi ed adulti stretti in cerchio, uniti nella condivisione di un’emozione comune, hanno innalzato le braccia al cielo celebrando la forza primordiale dell’universo.