Emergenza Covid-19, Mitrano rilancia la proposta di potenziare il personale infermieristico ed aprire anche un drive-in pediatrico. Intanto apre al “Mons. Di Liegro” la postazione stabile drive-in per sottoporsi ai tamponi.
Gaeta, 10 Ottobre 2020. Il Sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano interviene nuovamente sulla necessità di potenziare il personale infermieristico per supportare la preziosa attività dell’Asl di Latina sul territorio e per fronteggiare l’avanzata del Covid-19 poiché il fattore tempo è fondamentale. Il primo cittadino, il 25 settembre scorso attraverso una nota inviata al Direttore Generale dell’Asl di Latina Giorgio Casati, ribadiva la disponibilità ad utilizzare risorse economiche comunali mentre nei giorni scorsi l’Asl di Latina ha annunciato l’apertura di 3 nuovi centri (oltre a quello già presente a Latina) dove si potrà effettuare gratuitamente il tampone per l’individuazione della positività al Covid19. Al fine di garantire una risposta alle esigenze assistenziali e di sanità pubblica riguardanti la gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, l’Azienda Sanitaria Distretto/5, ha ritenuto opportuno e necessario organizzare una postazione stabile del drive-in presso il presidio “Mons. Di Liegro” di Gaeta per garantire una capacità diagnostica adeguata a beneficio del comprensorio territoriale/distrettuale.
“Accogliamo positivamente – commenta il Sindaco Cosmo Mitrano – la scelta dell’Asl di Latina di aprire a Gaeta un drive-in per la gestione dell’emergenza sanitaria come auspicato e richiesto anche attraverso un’altra nota che nei giorni scorsi è stata inviata al Direttore Generale dell’Asl di Latina Giorgio Casati. Purtroppo i casi continuano a salire anche nei Comuni del Lazio meridionale. La possibilità di avere sul territorio una postazione stabile ci consente di rispondere all’esigenza di un vasto territorio evitando ai nostri cittadini di abbattere le distanze e ridurre i tempi che arrecano ulteriore apprensione in quelle persone che temono di essere venute a contatto con il virus”.
Il tampone nasofaringeo molecolare risulta al momento l’esame diagnostico più attendibile per la diagnosi di infezione. Il tampone al drive thru è quello antigenico a rapida risposta, utilissimo perché dà referto in 30 minuti e piuttosto sensibile (circa 85% di sensibilità). Per questo, quando positivo, va seguito dal tampone molecolare per conferma diagnostica.
“All’aumento dei contagiati – spiega il Sindaco di Gaeta – l’Asl sta rispondendo prontamente con un netto incremento dei tamponi effettuati. Se il lavoro che il personale sanitario sta svolgendo è davvero encomiabile, abbiamo la necessità di supportarli. Aumentando il personale infermieristico fronteggiamo l’emergenza ed abbattiamo i tempi di attesa poiché, ad oggi, occorrono circa sette giorni per ricevere il referto dei pazienti domiciliari. Rivolgo un appello alla Regione Lazio affinché investa ulteriori risorse per potenziare il personale sanitario ed i laboratori. Qualora servisse il Comune di Gaeta, come ho dichiarato nei giorni, è pronto a fare la sua parte contribuendo economicamente a quelle che potrebbero essere le istanze dell’Azienda sanitaria finalizzate a potenziare il personale infermieristico per dare risposte celeri. E’ necessario potenziare anche i laboratori, convenzionando anche i centri privati e creando, qualora ce ne fosse necessità, presso il Distretto Sanitario e quindi la “Casa della Salute”, una corsia privilegiata per i nostri studenti affinché vengano prontamente sottoposti al tampone. Occorre istituire un drive-in pediatrico. Il fattore tempo – conclude il primo cittadino – è fondamentale e la diagnosi precoce consente l’avvio di cure mirate, sia ospedaliere che a domicilio. Con i risultati che tardano ad arrivare, l’apprensione dei residenti delle città del Lazio meridionale, messi di fronte a mille legittimi e comprensibili dubbi aumenta”.
Visualizzazioni: 424a cura di: Addetto Stampa Dott. Andrea Brengola