Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2020 “Coltivare, nutrire, preservare. Insieme. Le nostre azioni sono il nostro futuro.”
In occasione del World Food Day che ricorre il 16 ottobre di ogni anno l’I.C “Principe Amedeo”, in concerto con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ha organizzato, nel rispetto delle misure anti covid, una giornata dedicata ai fondamenti di un corretto stile nutritivo.
Numerose e variegate le iniziative promosse dai docenti nei diversi plessi dell’Istituto: i piccoli delle scuole dell’infanzia hanno ascoltato, illustrato, colorato e drammatizzato divertenti storie incentrate sul “Draghetto golosone” e la “Castagna golosetta” mentre gli studenti delle scuole primarie “Don Bosco” e “Mazzini” hanno partecipato ad un’allegra e nutriente merenda (“Lo spuntino salutare”) mangiando un frutto all’ intervallo delle 12:00.
Il tema dell’alimentazione è stato affrontato nelle classi mediante attività didattiche centrate non solo sull’importanza della lotta alla fame e sulla necessità di adottare corrette abitudini nutritive, ma riguardanti anche importanti riflessioni in materia di sicurezza alimentare.
Lo stile di vita frenetico, le mode alimentari, purtroppo, hanno fatto sì che da un’alimentazione basata su prodotti semplici e genuini, verdure, pesce, legumi, frutta…, si sia passati ad un regime alimentare essenzialmente carneo, ricco di grassi idrogenati, come: patatine fritte, prodotti dolciari industriali, panini farciti con svariate salse ….
Uno stile alimentare equilibrato, invece, deve basarsi su un apporto bilanciato tra carboidrati semplici e carboidrati complessi oltre a prevedere nelle giuste proporzioni e quantità tutti gli altri gruppi alimentari.
Parlare di alimentazione, quella sana, significa contribuire, in modo significativo, a mantenere e a migliorare la propria salute ed il proprio aspetto fisico, poiché un regime nutritivo scorretto può provocare numerosi squilibri e comportare rischi per tante malattie.
Secondo i dati dell’ultimo rapporto sullo Stato della sicurezza alimentare e della nutrizione nel mondo, pubblicato il 13 luglio 2020, circa 690 milioni di persone hanno patito la fame nel 2019 (10 milioni in più rispetto al 2018) ; inoltre secondo la FAO, entro la fine dell’anno – a causa della pandemia – le persone nella morsa della fame cronica supereranno i 130 milioni.
“Il diritto all’alimentazione è proprio di ogni essere umano, donna, uomo, bambina o bambino: tutti gli individui hanno il diritto di alimentare se stessi e le proprie famiglie e non semplicemente di essere nutriti”
ll tema della Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2020 “Coltivare, nutrire, preservare. Insieme” intende riferirsi soprattutto agli effetti che la diffusione della Covid 19 sta avendo nel mondo: “Garantire l’accesso ad alimenti salutari e nutrienti è e continuerà ad essere una parte essenziale della risposta all’ infezione da SARS-CoV2, in particolare per le persone più povere e vulnerabili , che sono le più colpite dalla pandemia e dalle conseguenti crisi economiche”.
Oggi più che mai occorre intensificare gli interventi ed attivare forme di solidarietà globale in modo da rendere i sistemi alimentari più sostenibili e resilienti di fronte ai grandi cambiamenti : l’ambizioso, ma non impossibile, obiettivo è quello di porre fine alla fame e a tutte le forme di malnutrizione entro il 2030.
Tutti uniti, insieme, ce la faremo!
Visualizzazioni: 317a cura di: I.C. Principe Amedeo - Gaeta