Un’Ora Solare gelata con Amelio Mazzella su TV2000
Il Presepe di Ghiaccio più grande d’Italia a Gaeta fino al 14 gennaio 2024
Inaugurato, a Gaeta, il Presepio Marinaro animato dell’Associazione Culturale “Gaeta e il Mare”
Inaugurata l'8ª edizione del Villaggio Incantato di Babbo Natale a Gaeta
Balletto natalizio ispirato a
Carlo Bernari, una cerimonia per celebrare la sua figura di artista e di uomo
Il Sindaco Leccese accoglie in comune una scolaresca di Frontignan, comune gemellato con Gaeta
Il nuovo Palasport di Via Venezia diventa realtà!
Gaeta in salute. Sanità e territorio, una sinergia indispensabile. Breast Unit: una sanità al femminile
Porte aperte a Santa Lucia!
Al via la VIII edizione del Festivaldeigiovani® - Studenti da tutt'Italia per confrontarsi sul presente e sul futuro
A Gaeta arriva EasyPark: l’app per la sosta più diffusa in Italia
  • 1
  • 2
  • 3

A SCUOLA DI ADOZIONE

Condividi

Anche quest’anno il “Centro per le adozioni internazionali” del Comune di Gaeta, operativo in Ungheria e in Colombia, ha invitato le scuole del territorio a partecipare al concorso “l’adozione tra i banchi di scuola” promosso dall’associazione nazionale “Italiadozioni”.

Il Centro adozioni, infatti, oltre ad accompagnare le famiglie nel percorso dell’adozione internazionale ha anche lo scopo di promuovere e diffondere la cultura dell’adozione all’interno della comunità sociale.

In corsa per la vittoria della sesta edizione del concorso anche l’Istituto “Pollione” di Formia (plesso Maranola), che quest’oggi ha ultimato e inviato il progetto con la seguente nota a firma della dirigente scolastica dott.ssa Annunziata Marciano:

“Si specificano le motivazioni della docente referente Paone Carmela: Per la realizzazione del progetto – Adozione fra i banchi di scuola – si è ripreso il lavoro iniziato lo scorso anno scolastico e non concluso a causa della chiusura delle scuole per emergenza sanitaria da Covid 19. Il lavoro aveva trovato motivazione dalla lettura di brani dei libri donati dal “Centro adozioni internazionali”, sezione della vicina città di Gaeta, “ A scuola di adozione” e “Un viaggio chiamato adozione”.

L’ intento è stato quello di portare i bambini e le bambine a considerare l’esistenza di condizioni profondamente diverse dalla loro e a riflettere su quanto possa influenzare il crescere serenamente amati e sostenuti anche se in realtà familiari differenti. Si è cercato di trasmettere quanto sia importante per i bambini ricevere amore, affetto e cure superando anche ostacoli come la differenza della lingua, di colore della pelle o dei tratti somatici. Per riprendere l’attività e portarla a conclusione la motivazione è nata dal percorso educativo-didattico dedicato alla giornata dei diritti dell’infanzia e della adolescenza (20 Novembre 2020). Scoprire e comprendere l’esistenza dei diritti dei bambini ha portato gli alunni a rappresentare graficamente e verbalmente in modo creativo i bisogni indispensabili alla vita di un bambino e la maggior parte di loro si è concentrato sul diritto ad avere una famiglia. Pertanto concludere il progetto nel quale gli stessi alunni già avevano evidenziato ampiamente il bisogno e il diritto di ogni bambino ad avere una famiglia non è stato difficile. Il manufatto inviato è in 3D, ideato, costruito e pensato dagli alunni come una grande casa con famiglie che accolgono e proteggono tutti i bambini del mondo”.

Visualizzazioni: 412