AL VIA LA SETTIMANA ALTERNATIVA NELLE SCUOLE PRIMARIE “DON BOSCO” E “MAZZINI”
Gaeta, 17 Aprile 2021. Anche quest’ anno, nonostante la pandemia in atto e le restrizioni imposte dalle misure Anticovid, la nostra scuola non rinuncia ad una delle tradizioni che maggiormente la caratterizzano e la diversificano sul territorio: la settimana alternativa.
Cinque giorni di esperienze coinvolgenti in cui i bambini saranno impegnati in attività diverse dalle materie scolastiche, ma dall’indubbio valore formativo poichè solo confrontandoci con la realtà che ci circonda possiamo crescere e diventare cittadini consapevoli del mondo.
Negli anni precedenti il Covid le nostre proposte sono state variegate: abbiamo danzato felici sulle note di musiche provenienti dalla tradizione popolare ed Europea, ascoltato rapiti i suoni di virtuosi strumentisti e le parole di abili “cantastorie”, abbiamo disegnato dal vivo sperimentando tecniche innovative, lavorato l’argilla, preparato deliziosi dolcetti e fragranti filoni di pane, esplorato boschi, praticato sport, creato manufatti e miscelato liquidi perchè sappiamo che solo facendo possiamo imparare davvero.
La settimana alternativa 2021 sarà un po’ diversa: non potremmo lavorare per classi parallele o suddividerci in piccoli gruppi né avvalerci del prezioso supporto di esperti esterni, dovremmo stare attenti a mantenere il distanziamento sociale e a rispettare tutte le regole che la lotta al Covid ci impone, ma lavoreremo con sinergia di impegni ed intenti, con entusiasmo e creatività per rendere indimenticabile ai nostri piccoli alunni questa nuova esperienza.
Le scuole primarie “Don Bosco” e “Mazzini” in occasione anche dell’ Earth Dayche si celebra il 22 aprile di ogni anno, hanno scelto come leitmotiv della settimana alternativa il tema dell’educazione ambientale e dello sviluppo sostenibile un obiettivo strategico che i bambini affronteranno in maniera ludica ed “operativa” attraverso attività complementari e trasversali.
Ogni giornata prevederà un momento di riflessione e di scambio comunicativo poiché solo attraverso il confronto è possibile cogliere appieno il significato di ciò che si vive.
a cura di: I.C. Principe Amedeo - Gaeta