È partito il Nastro Rosa per la prevenzione del cancro al seno. I Comuni pontini sono stati invitati dalla LILT ad illuminare di rosa un Monumento.

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Rosario Cienzo, Responsabile della LILT Gaeta/Sudpontino

Ma qual è il significato di tutto questo? Ecco cosa ci ha spiegato il delegato della LILT GAETA e SUDPONTINO, Rosario Cienzo: “Non esiste solo un’emergenza pandemica: quella oncologica non è mai finita e, anzi, si può dire sia riesplosa in tutta la drammaticità dei suoi numeri. Ecco perchè, in questa edizione della CAMPAGNA NASTRO ROSA 2021, l’appello alle donne perchè non trascurino la prevenzione oncologica è diventato ancora più forte e accorato. Se è vero, infatti, che la medicina ha fatto passi da gigante e che l’organizzazione sanitaria è sicuramente migliorata rispetto al passato, con l’avvento delle Breast Unit e la ripresa degli screening oncologici regionali, l’incidenza della malattia sulle donne (e in piccola percentuale anche sugli uomini) resta sempre alta e destinata purtroppo a crescere.

Il MESE ROSA, che ogni anno coinvolge ASL, Università, Breast Unit e volontari della LILT-Lega Italiana per la lotta contro i tumori, dev’essere visto e vissuto, allora, come una grande opportunità di informazione, sensibilizzazione, controlli mirati e diffusione di una nuova mentalità, una vera e propria cultura della prevenzione che coinvolga tutti: donne, istituzioni, comunità.

Questo il senso per cui, anche quest’anno, la Campagna Mondiale del Nastro Rosa è partita alla grande anche nella nostra Provincia, con la LILT di Latina che ha programmato tutta una serie di iniziative per coinvolgere Comuni, altre associazioni, cittadini. Oltre a chiedere ai Sindaci dei 33 Comuni di illuminare di Rosa un monumento simbolo per tutto il mese di ottobre, sono stati intensificati i servizi offerti alle donne, anche alle più giovani, perchè non trascurino di mettere nella propria agenda degli appuntamenti una visita senologica e a quelle dai 50 anni ai 69, perchè non rifiutino l’invito a sottoporsi a screening mammografico gratuito, cui sono chiamate ogni due anni con lettera della Regione Lazio o cui possono accedere con il n. verde. Le donne di età più avanzata, infine, non dovranno esimersi dall’autopalpazione e dal concordare visite specialistiche in strutture pubbliche”.

Ricordiamo che lo sportello della LILT Gaeta, sito in via Firenze 2, può essere utile proprio ad orientare le donne, informandole su questi servizi e su come fare prevenzione e/o accedere a controlli mirati, peraltro in questo mese gratuiti.  La sede è aperta ogni martedì e giovedì dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 18.30. Sono sei anni che la delegazione LILT è presente a Gaeta con i suoi volontari e, il 23 ottobre prossimo, ospiterà nella nostra Città i vertici provinciali per fare il punto della situazione sul Nastro Rosa e sulle altre attività che hanno l’obiettivo della prevenzione oncologica.