Un’Ora Solare gelata con Amelio Mazzella su TV2000
Il Presepe di Ghiaccio più grande d’Italia a Gaeta fino al 14 gennaio 2024
Inaugurato, a Gaeta, il Presepio Marinaro animato dell’Associazione Culturale “Gaeta e il Mare”
Inaugurata l'8ª edizione del Villaggio Incantato di Babbo Natale a Gaeta
Balletto natalizio ispirato a
Carlo Bernari, una cerimonia per celebrare la sua figura di artista e di uomo
Il Sindaco Leccese accoglie in comune una scolaresca di Frontignan, comune gemellato con Gaeta
Il nuovo Palasport di Via Venezia diventa realtà!
Gaeta in salute. Sanità e territorio, una sinergia indispensabile. Breast Unit: una sanità al femminile
Porte aperte a Santa Lucia!
Al via la VIII edizione del Festivaldeigiovani® - Studenti da tutt'Italia per confrontarsi sul presente e sul futuro
A Gaeta arriva EasyPark: l’app per la sosta più diffusa in Italia
  • 1
  • 2
  • 3

“Gaeta, Città del Sì”: il Comune aderisce alla campagna promossa da ANCI per la donazione di organi e tessuti

Condividi

Gaeta, 12 aprile 2023 – “Gaeta, Città del Sì”. In occasione della 26ª Giornata nazionale per la donazione di organi e tessuti, prevista per il 16 aprile, il Comune di Gaeta aderisce alla campagna “Donare è una scelta naturale”, accompagnata dal pay-off “Dichiara in tuo Sì in Comune”, lanciata da ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani, in collaborazione con Ministero della Salute, Centro Nazionale Trapianti e associazioni nazionali di settore. Obiettivo, invitare i cittadini a dire sì alla donazione nel momento del rinnovo della carta d’identità, attraverso la partecipazione diretta dei Sindaci, protagonisti di un appello corale verso scelte di responsabilità sociale. Saranno proprio i primi cittadini, infatti, il volto della campagna, veri e propri influencer di impegno civile e senso di comunità. 

Ad oggi, sono oltre 8mila le persone che aspettano un trapianto nel nostro Paese: donne, uomini, giovani, adulti, anziani ma anche oltre 200 bambini, che soffrono di una grave insufficienza d’organo, ai reni, al fegato, al cuore, ai polmoni o al pancreas. La rete trapianti italiana è ai primi posti in Europa per numero e qualità degli interventi eseguiti, ed ogni trapianto dipende da un “Sì”, da un gesto di solidarietà civile che ognuno di noi può fare.

Diventare donatori è facilissimo: ogni cittadino ha la possibilità di registrare il proprio consenso all’anagrafe del proprio Comune, al momento del rilascio o del rinnovo della carta d’identità. Ma si può fare anche online, in pochi minuti: basta andare sul sito www.sceglididonare.it e registrarsi con lo SPID attraverso l’AIDO (Associazione italiana donatori di organi), oppure, se non si possiede un’identità digitale, si può compilare e stampare il tesserino del donatore (disponibile sul sito www.sceglididonare.it) e conservarlo tra i propri documenti, magari comunicandolo ai propri familiari.

Il 90% circa delle dichiarazioni registrate nel Sistema informativo trapianti-SIT sono state depositate in occasione del rilascio o rinnovo della carta d’identità al Comune (13 milioni e mezzo su un totale di 15 milioni di volontà presenti nel database del Cnt), rappresentando la principale modalità con cui i cittadini maggiorenni esprimono il proprio volere sulla donazione post-mortem. Per questo è fondamentale che l’informazione e la sensibilizzazione sulla donazione di organi e tessuti vedano protagonisti non solo le istituzioni sanitarie, ma anche gli enti locali, in un’alleanza sempre più forte tra salute e territorio. 

«Gaeta vuole essere una “Città del Sì” – ha dichiarato il Sindaco Cristian Leccese –, e aderendo a questa campagna informativa vogliamo sensibilizzare e informare quanto più possibile i nostri concittadini sull’importanza della donazione di organi, tessuti e cellule. Si tratta di una scelta importante, una scelta di cuore, grazie alla quale molte patologie possono essere curate e molte vite salvate. Ringrazio i tanti concittadini che dal 2018, grazie all’introduzione della Carta di Identità Elettronica, hanno potuto dichiarare la propria volontà di donare un po’ di sé per aiutare gli altri. Abbiamo raggiunto una percentuale dell’82% e speriamo di poter accrescere queste cifre anche grazie al nostro piccolo contributo». 

Visualizzazioni: 292