Un Ponte di Parole 2023, premiati i vincitori dell’VIII edizione

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Si è conclusa nell’aula consiliare del Comune di Gaeta, il 23 maggio scorso, l’VIII edizione del Premio Letterario Nazionale “Un Ponte di Parole”, dedicato ai temi della pacifica convivenza, l’accoglienza e la diversità come valore. Indetto da deComporre Edizioni su un’idea di Stefania Dell’Anno e Felix Adado e patrocinato dal Comune di Gaeta, il concorso è aperto ogni anno a scrittori italiani e stranieri che scrivono in lingua italiana e che partecipano con opere di prosa e poesia.

Claudio Saba il vincitore

Quest’anno a vincere è stata la narrativa con “Il bosco Bucato” di Claudio Saba, scrittore ligure residente a Bagnone, laureato in lingue e appassionato di cavalli e della campagna e dei boschi della lunigiana. “Proprio al bosco dove – ha detto- si sente libero e in pace- è dedicato il suo romanzo, opera originalissima che, con metafore e linguaggi vari (dal fiabesco alle filastrocche, con dialoghi incisivi e diretti), ha dipinto un vero e proprio affresco, facendo cadere ogni muro e remora per esaltare il valore dell’accoglienza, della convivenza pacifica, non solo tra gli uomini ma anche tra con esseri di altri mondi. A premiare il vincitore, in rappresentanza del Sindaco Cristian Leccese, la delegata Gianna Conte che ha anche introdotto la serata, ripercorrendo la storia del premio e chiamando la vincitrice della VII edizione, Vittoria Mazzucco, a passare il testimone al nuovo primo classificato. L’avvocato Alessia Maria Di Biase, invece, ha descritto le iniziative de Il Maggio dei Libri 2023 che, per la prima volta, in questa edizione, ha visto la partecipazione attiva delle edizioni deComporre, sia con la premiazione dei vincitori di Un Ponte di Parole che con la Lettura Itinerante del volume Il Piccolo Principe, a 80 anni dalla sua prima pubblicazione. Sette video per la regia di Diego Sasso hanno mostrato le bellezze della città accanto alle parole di un libro che ha fatto storia e le cui pagine più famose sono state lette da autori e amici dell’associazione de Comporre, ai quali è stato consegnato un attestato a ricordo.

Andrea Cippitelli Premio Cozzolino

Valbona Jakova (II classificato)

Vincenzo Testa (III classificato)

La serata è proseguita con la premiazione del giovane liceale di Rocca di Papa Andrea Cippitelli, 16 anni, che ha vinto il Premio Cozzolino con la poesia “Casa lontana” e con la seconda e il terzo classificati: Valbona Jakova, nata a Tirana e residente a Ghedi con i suoi 9 racconti intitolati “I viaggi di una mediatrice culturale” e Vincenzo Testa, nato a Montreal e residente a Castelforte, giornalista e diacono, che con il racconto “Bisa, la molto amata” ha commosso tutti per i sentimenti di umana pietà e la lucidità con cui ha affrontato il tema attualissimo delle morti dei migranti in mare.