Inaugurato al Policlinico il nuovo Centro di oncologia interventistica
Il Policlinico Universitario A. Gemelli dispone di un nuovo Centro ad alta tecnologia di oncologia interventistica. L’inaugurazione è avvenuta il 30 novembre scorso, in occasione del Congresso Europeo di Radioterapia Interventistica (5° GEC-ESTRO Workshop) organizzato dall’ESTRO (Società Europea di Radioterapia Oncologica) svolto presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Il centro si inserisce nell’offerta assistenziale dell’area di Radioterapia Oncologica – Gemelli ART (Advanced Radiation Therapy) e va a costituire un servizio interdisciplinare a rapido accesso per la diagnosi e il trattamento dei tumori e delle problematiche a essi connesse, utilizzando procedure mirate minimamente invasive.
Alla cerimonia inaugurale (il momento del taglio del nastro nella foto, in alto a destra)?hanno partecipato il Direttore Generale della Fondazione Policlinico A. Gemelli, ing. Enrico Zampedri, il Direttore del Gemelli ART e del Polo di Scienze Oncologico ed Ematologiche del Policlinico, prof. Vincenzo Valentini, Il Direttore del programma educazionale della scuola di Radioterapia Interventistica INTERACTS del Gemelli Art, prof. George Kovacs, il Coordinatore in carica e quello eletto del GEC-ESTRO, prof. Christian Kirisits e prof. Bradley Peters.
La tecnologia all’avanguardia del nuovo centro del Gemelli consente di eseguire trattamenti esclusivi o integrati con altre terapie oncologiche. Tra queste, la radioterapia Interventistica (brachiterapia) ad intensità modulata e guidata dalle immagini e l’elettrochemioterapia. Inoltre, il servizio offre la possibilità di posizionamento di marcatori (fiducials) per trattamenti di radioterapia a fasci esterni ad alta precisione e il collegamento con il servizio di Radiologia Interventistica o di Endoscopia del Policlinico per un’integrazione totale dell’offerta diagnostica e terapeutica. Il servizio inoltre è integrato con la degenza di Radioterapia Clinica, Interventistica e metabolica che dispone di 22 posti letto. Si prevedono di effettuare nel 2018 oltre 400 procedure.
I campi di applicazione della radioterapia interventistica HDR (RT ad alto dose-rate), PDR (RT con tecnica pulsata) o LDR (RT a basso dose-rate) sono molteplici. Nella pelvi vengono trattati i tumori della prostata, dell’utero e quelli dell’ano. Nella testa e nel collo così come nei sarcomi può essere usata per aumentare il controllo di malattia, da sola o in integrazione alla radioterapia a fasci esterni. Nelle neoplasie della cute, come in quelle del labbro, del naso o dell’occhio grazie alla precisione della tecnica si ottengono importanti risultati oncologici con notevole vantaggio estetico e preservazione della funzione d’organo.
Numerosi sono i vantaggi anche nel campo delle neoplasie della prostata, dove la RT interventistica può essere usata in maniera esclusiva ponendosi come alternativa alla chirurgia o per offrire un sovradosaggio di radiazioni, o in quello della mammella dove la tecnica può essere considerata come terapia dopo la chirurgia. Infatti uno studio clinico internazionale ha evidenziato come in un gruppo selezionato di pazienti affette da carcinoma della mammella la radioterapia interventistica può essere utilizzata in alternativa alla radioterapia a fasci esterni riducendo il tempo di trattamento da alcune settimane (3-5) ad una sola con interessanti risultati estetici.
Il nuovo Centro guarda anche al benessere psicologico: uno specifico sistema audio/video nella sala di trattamento consente al paziente di ascoltare musica e vedere video, configurando il sistema in base alle sue preferenze dal proprio telefonino, grazie ad una specifica App chiamata “VALEO”.
Il nuovo Centro sarà parte integrante delle attività della Scuola INTERACTS (INTErventional Radiotherapy ACtive Tea
ching School) la cui finalità è organizzare corsi teorico-pratici per medici italiani e internazionali con un particolare focus per i Paesi dell’Asia e dell’Africa.
Per favorire il trattamento dei pazienti con la radioterapia interventistica e con l’elettrochemioterapia è stato istituito presso il nuovo centro un ambulatorio dedicato.
Per informazioni e prenotazioni: Ambulatorio di Oncologia Interventistica tel. 06.3015-4434
Gemelli ART adesso offre tutte e tre le modalità di radioterapia avanzata
“Il nuovo Centro permette al Gemelli ART di completare l’offerta terapeutica, offrendo tutte e tre le modalità di radioterapia: interventistica, a fasci esterni e metabolica, tutte realizzate con l’utilizzo di risorse ad alta tecnologia”, afferma il prof. Vincenzo Valentini. “Attraverso l’uso di applicatori anatomici e cateteri posti a contatto o all’interno del tumore, la radioterapia interventistica – spiega la dott.ssa Maria Antonietta Gambacorta, responsabile del settore degenze del Gemelli ART – consente di proiettare una sorgente radioattiva con lo scopo di distruggere direttamente le cellule maligne”. “Questa tecnologia permette di modulare l’intensità delle radiazioni punto per punto, favorendo la somministrazione di alte dosi al tumore, distruggendolo, e risparmiando gli organi sani vicini con una precisione millimetrica”, aggiunge il dott. Luca Tagliaferri, organizzatore locale del congresso di Radioterapia interventistica e referente per questa tecnica presso il Gemelli ART. Una delle applicazioni avanzate nei tumori dell’occhio, consentita dal nuovo Centro, è stata presentata nell’ambito del congresso GEC-ESTRO dalla prof.ssa Maria Antonietta Blasi, direttore dell’Unità di Oncologia Oculare del Gemelli, che ha messo in evidenza il Gemelli come unico centro in Italia e tra i pochissimi al mondo a offrire la possibilità di curare questi tipi di tumori sia con la radioterapia a fasci esterni sia con la radioterapia interventistica.
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