Il Policlinico Gemelli sempre più digitalizzato per una migliore gestione dei pazienti
Al Gemelli al via il nuovo sistema unificato di informatizzazione sanitaria TrakCare di InterSystems. Obiettivo è migliorare il percorso di cura del paziente e supportare gli operatori sanitari nelle decisioni cliniche.
Si chiama “TrakCare” ed è il nuovo sistema informativo adottato dal Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS in virtù della collaborazione con InterSystems, leader globale nelle piattaforme informatiche per applicazioni sanitarie, aziendali e governative.
Il sistema informativo TrakCare è stato avviato a ottobre 2019 con successo per tutti i reparti di degenza ordinaria del Policlinico Gemelli e del Presidio Columbus, comprendendo ricoveri in convenzione SSN/SSR e privati. Un intervento particolarmente significativo per il Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS data la complessità dell’attività ospedaliera, suddivisa in 20 aree raggruppate in 7 dipartimenti con l’obiettivo di fornire cure, formazione, insegnamento e ricerca su 241 unità di cui 85 unità operative complesse, 124 unità operative semplici e 32 unità operative semplici di area.
Corredato da varie funzionalità (tra cui un sistema di cartella clinica elettronica a bordo letto ad alimentare il Dossier sanitario del paziente, una gestione unificata delle attività amministrative e di cura, la gestione della farmaco-somministrazione) l’introduzione di TrakCare porta a significativi passi avanti nel percorso di digitalizzazione dei processi e della gestione delle informazioni aziendali del Policlinico Gemelli.
L’avvio ha incluso l’integrazione cruciale con circa 30 sistemi dipartimentali ed esterni, ottimizzando i flussi di richiesta delle prestazioni diagnostiche e consulenziali in modalità conforme agli standard per l’accreditamento Joint Commission International (JCI). Attraverso tale complesso sistema di comunicazione, tutta la documentazione clinica, anche di emergenza, arricchisce automaticamente il Dossier Sanitario del paziente in modo conforme ai dettami del Garante per la Protezione dei dati Personali a beneficio di tutti i medici e professionisti curanti.
La raccolta in tempo reale e di dettaglio di tutti i dati andrà inoltre ad arricchire automaticamente il Data Warehouse aziendale, mettendo a disposizione di ricercatori e amministratori del Gemelli una significativa quantità di ulteriori informazioni.
Il rilascio di TrakCare ha coinvolto circa 90 reparti, 3.500 utenti, poco meno di 1.000 stazioni di lavoro, 30 servizi critici e il coordinamento di una squadra che è arrivata, nei momenti culmine, a contare poco meno di 200 persone.
Un tale sforzo in tempi contenuti è stato possibile grazie alla capacità dei servizi professionali di InterSystems di fare squadra con i Sistemi Informativi del Policlinico Gemelli, responsabili del progetto sotto la direzione di Paolo Sergi, CIO del Policlinico, e che a loro volta hanno messo in campo un enorme sforzo e la capacità di fare sistema con tutte le funzioni del Gemelli.
Particolare importanza hanno avuto i contributi della Direzione Sanitaria del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS, peraltro contemporaneamente impegnata nello sfidante progetto di certificazione della Joint Commission International (JCI).
«TrakCare consente agli operatori sanitari di avere una visione olistica dei dati dei pazienti da un punto di vista clinico, amministrativo e finanziario al fine di raggiungere obiettivi clinici e finanziari. Attraverso eventi e monitoraggio dei processi, ma fornendo anche il giusto supporto alle decisioni cliniche del personale ospedaliero, TrakCare si sta dimostrando uno strumento fondamentale che consente l’innovazione e il miglioramento continuo dei processi di cura a beneficio dei pazienti», afferma Cesare Guidorzi, Country Manager di InterSystems Italia.
«Con TrakCare il Gemelli si è dotato di una soluzione all’avanguardia per la gestione dei complessi processi clinici e amministrativi che sono tipici di una realtà complessa come il Policlinico. L’elevata integrazione tra i diversi momenti della presa in carico e cura e l’immediata fruizione delle informazioni verso le funzioni decisionali dell’azienda pongono in una nuova prospettiva la concreta possibilità di controllare i processi e di veicolarne i cambiamenti a vantaggio di efficacia ed efficienza degli stessi. Le informazioni analitiche e documentali possono inoltre essere oggetto di immediata estrazione ed elaborazione a supporto delle svariate attività di ricerca, fiore all’occhiello della nostra struttura, che nel marzo del 2018 ha ottenuto dal Ministero della Salute il riconoscimento del carattere di Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico, IRCCS, per le discipline di ‘Medicina personalizzata’ e ‘Biotecnologie innovative’» dichiara Marco Elefanti, Direttore Generale del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS .
«La centralità del paziente, implementata concretamente dal Dossier Sanitario e da tutte le integrazioni dei dati clinici al suo interno oltre che dalla somministrazione assistita dei farmaci, permette ai medici e agli operatori sanitari una corretta e completa valutazione delle informazioni a supporto della sicurezza clinica e della qualità delle cure», spiega Andrea Cambieri, Direttore Sanitario del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS.
I prossimi passaggi riguarderanno la gestione ambulatoriale e DH, la diffusione a tutti gli ambiti delle cartelle cliniche specialistiche, l’attivazione delle funzioni a supporto dei protocolli di ricerca e significative funzioni di ottimizzazione nell’allocazione e pianificazione delle risorse.
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