LA FAVOLA DI NATALE ha incantato il web durante le Feste.
E’ stata tra le iniziative natalizie più seguite tra le tante proposte per le festività dal Comune di Formia. Parliamo de “La Favola di Natale”, di Giovannino Guareschi, che, in tre video puntate realizzate da Diego Sasso, in collaborazione con l’Associazione socio-culturale deComporre, presieduta da Sandra Cervone, ha letteralmente incantato il folto pubblico dei social. Ogni video, programmato e pubblicato sulla pagina del Comune di Formia, grazie al Sindaco Gianluca Taddeo e agli assessori alla Cultura e al Turismo, ha visto in scena lo straordinario Riccardo Coccoluto che, nella sua semplicità, ha bene interpretato Albertino, protanonista della favola. Una storia dalla forte connotazione sociale, che evidenzia l’inutilità e la crudeltà della guerra e che, sebbene riadattata e sintetizzata per ovvie esigenze tecniche, ha conservato la propria forza, commovente ed evocativa, voluta dall’autore, il quale la lesse ai compagni di prigionia nel lontano 1944. Bravi i lettori che hanno dato voce ai personaggi del libro: Claudia Conelli, Nicola Marrone, Robert Rivera, Dalila Lombardi, Marco De Luca (de La Cantina Teatrale la Luccicanza) e Benedetta Zinicola, Francesca Di Fusco, Vittoria Mazzucco, Max Condreas e Loredana Traniello dell’Associazione deComporre. Tra l’allegria e la spensieratezza delle Feste, serviva un angolo tutto intimo e raccolto per la riflessione, in tempi in cui si fa di tutto per allontanare i cattivi pensieri mentre, intorno a noi, la drammaticità di quanto accade nel mondo non smette di insanguinare troppe Nazioni e impedire la PACE universale. Proprio mentre Papa Francesco apriva la Porta Santa di San Pietro per il Giubileo sulla Speranza 2025, il protagonista del video deponeva fuori le simboliche porte, aperte o chiuse delle tre puntate stesse (girate tra Formia e Maranola), il proprio anelito alla pacifica convivenza dei popoli, sulle ali di una poesia capace di sorvolare ogni ostacolo per raggiungere – si spera – i cuori dell’Umanità di ieri, oggi, domani.
In allegato i video:
Visualizzazioni: 201a cura di: M.P.
