Poesia e musica in Pinacoteca ricordando Maria Rosaria Abbate
Musica, letture, recitazione e tanta emozione nel corso della serata conclusiva della II edizione del Premio di Poesia “Maria Rosaria Abbate – Il mio laboratorio d’arte”, tenutasi nella Pinacoteca Comunale “Antonio Sapone” di Gaeta, con la premiazione dei vincitori delle sezioni riservate agli adolescenti e ai giovani fino ai 35 anni. Organizzato dai figli David, Diego e Marco Sasso, il concorso letterario ha visto la partecipazione di tanti autori del territorio, ma anche di Parma, Piacenza, Bergamo, Caserta, Palermo e altre città italiane, diventando a tutti gli effetti “nazionale” già da questa seconda edizione. Alta altresì la qualità dei componimenti che hanno visto, in Giuria, insieme ai tre fratelli Sasso, anche le presidenti e rappresentanti di alcune associazioni del Golfo: Gianna Bianchi di “Amate Sponde”, Anna Laura Tocco di “Koiné-salotto culturale” di Formia, Milena Mannucci del “Polo Cajeta” e Sandra Cervone di “deComporre APS”.
Ecco i vincitori: Sez. A, categoria A: MARIANNA VERRENGIA con la poesia “Una vela in un bacino”; KRISTIAN ZOTTOLA con “Sotto la luna”; ABRIANA DANYLIUK con “Storie di vita”. Per quest’ultima la leggere i versi c’era Milena Mannucci mentre ha ritirato il premio la professoressa Maria Staibano dell’I.C. “Principe Amedeo” di Gaeta. La categoria B della Sezione A è stata invece vinta da GIULIA BARBA con la lirica “La Speranza di Klimt”. Dopo il monologo affidato a Nicola Marrone con “La Livella” di Totò, si è passati a premiare i vincitori della Sezione B, categoria A: FRANCESCA DI FUSCO con “Scarpa Numero 43” (poesia più votata fra tutte quelle in gara); GIUSEPPE FIENGO con “Pleiadi” e LEONARDO MERIDIANI con “Vapore”. Premiati infine, per la categoria B della Sezione B: ERENIO FASANO con la poesia “Il Silenzio di Seneca” ispirata a “Lettere a Lucilio”, VITTORIA PRAZZOLI con “Sussurri al Cielo” e RICCARDO BUONOMO con “Adele”.
Tutte le poesie sono state lette in modo magistrale dagli attori della Compagnia teatrale La Luccicanza (Nicola Marrone, Claudia Conelli, Angelo Nastrelli, Erika Colledanchise Masella, Marco De Luca) mentre gli intermezzi musicali sono stati affidati a Cristian Congedo e Claudia Macone che hanno proposto i brani più amati da Maria Rosaria Abate ovvero “Anime e core”, “Sognando” e “Reginella”. In apertura un “Notturno di Chopin” ha fatto da sottofondo alla lettura della poesia “Madre” che Diego Sasso ha voluto dedicare alla mamma nel giorno del compleanno. Sempre pensando a lei, ha chiuso la serata cantando “Il sogno di Maria”, prima di un brindisi con l’arrivederci alla terza edizione del Premio.
Visualizzazioni: 286a cura di: M.P.