La ditta EL.CO. e BRONGO unitamente alla Protezione Civile la Fenice puliscono e ridonano dignità e rinnovata luce alla Statua di Maria Ausiliatrice che da Monte Orlando veglia sulla città e sui gaetani. Un’ opera di volontariato che rende loro onore.

Condividi

Gaeta, 22 maggio 2018 – Nel pomeriggio di ieri 21 maggio, sulla suggestiva terrazza posta in cima al promontorio di Monte Orlando, su iniziativa della ditta EL.CO. e BRONGO, con la collaborazione dei Volontari della Protezione Civile Fenice di Gaeta, è stata effettuata la pulizia della Statua di Maria Ausiliatrice, la stessa che dall’ alto guarda e protegge la città e i suoi abitanti. Occorre ricordare che un simile intervento non veniva attuato in pratica da 59 anni. Non molto tempo fa, nel provvedere alla manutenzione delle luci che cingono la corona della Madonna, riflettendo inevitabilmente proprio sullo stato della statua, sulle condizioni di degrado in cui versava, sul suo non essere ormai da tempo più bianca, per usare un eufemismo, nasceva, figlia di una spiccata sensibilità, l’idea, la volontà della ditta EL.CO. e BRONGO, di impegnarsi per la pulizia della statua di Maria Ausiliatrice, vero e proprio simbolo della città. In seguito, quello stesso desiderio veniva manifestato agli amici della Protezione Civile La Fenice, che con la sensibilità e la disponibilità che li contraddistingue, accoglievano con favore ed entusiasmo l’iniziativa tesa a ridare dignità alla statua. Ed ecco così l’intervento nato dal cuore, circa 4 ore di lavoro volontario eseguito da Aldo Baia con gli angeli della Protezione Civile Fenice di Gaeta, insieme ai titolari della ditta EL.CO. di Cosmo TRANIELLO e BRONGO di Salvatore BRONGO, i quali anch’essi hanno messo a disposizione mezzi ed attrezzature a titolo gratuito. Alla statua mediante un’idropulitrice è stato rimosso tutto lo strato di calcare e sporco accumulato negli anni, riportandola al suo antico biancore. Sarà sicuramente una gioia, per i fedeli che come tradizione daranno vita alla Processione con flambeaux giovedì 24 maggio e partendo dal Tempio di San Francesco arriveranno proprio su alla terrazza con la statua, ammirare Maria Ausiliatrice nella sua rinnovata luce, nel suo ritrovato candore.  “L’ auspicio è che un simile intervento di pulizia possa ripetersi d’ ora in poi a maggio di ogni anno, diventando così un appuntamento – ha dichiarato Cosmo Traniello della ditta EL.CO. – Un’ iniziativa questa, in cui ritrovarsi tutti assieme, uniti dalla devozione verso la Madonna Ausiliatrice”.

Un ringraziamento doveroso va ad Angelo Viola, Stefano Saccoccio, Mede Capirchio e Katiuscia Ilario

ECCO LE IMMAGINI ESCLUSIVE REALIZZATE DA “AIG GAETA E GAETA NEWS 24”

La Madonna Ausiliatrice di Gaeta

La Madonna Ausiliatrice di Gaeta è un vero simbolo per la città. Posta su una terrazza in cima al promontorio, da cui è possibile ammirare il paese in tutta la sua bellezza, rappresenta una figura protettrice che veglia, maestosa ed imponente, su tutti i cittadini e, in particolar modo sui pescatori proteggendoli dal mare e dalle sue intemperie, facendo sì che questi tornino sani e salvi dalle loro famiglie.

LA STORIA

La statua fu portata a Gaeta nella Domenica di Pentecoste del 17 maggio 1959, dopo la benedizione del vescovo di Terracina S.E. Emilio Pizzoni. Dalla città del Tempio di Giove la statua fu scortata fino a Gaeta e fu posizionata in pochi giorni. Alle 12.00 del 24 maggio con la partecipazione del Cardinale Alfonso Castaldo, Arcivescovo di Napoli, si procedette allo scoprimento.

La sacra statua raffigura la Vergine Maria con la testa cinta da una corona ed un bambino in braccio. Opera dello scultore di Pietrarsa, Nicola Arrighini, l’opera è alta 5,4 metri e pesa 18 tonnellate. Realizzata interamente con un unico blocco di marmo di Carrara, la Madonna ausiliatrice di Gaeta riprende i tratti di quella descritta da Don Bosco e che egli stesso fece dipingere nella chiesa di Torino.

Nonostante siano passati più di 50 anni, la statua mariana è ancora lì, e benché sia lievemente consumata dal tempo, veglia sui pescatori e sulla città; li, maestosa e visibile anche da lontano, segno di buon auspicio per tutti i gaetani.

Nella festività della Madonna Ausiliatrice che si celebra il 24 maggio, una fiaccolata porta su Monte Orlando i fedeli in una passeggiata serale.