Il Lungomare Caboto, dopo 60 anni, si rifà il look!
Gaeta, 28 luglio 2018. Apre il primo tratto di Lungomare Caboto nel centro storico al termine di lavori di restyling. Si restituisce alla città una delle passeggiate più incantevoli del Golfo di Gaeta e non solo. Un intervento, finanziato dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale, di ampia valorizzazione del waterfront e di elevato profilo in grado di proiettare Gaeta in quella dimensione moderna propria delle più ambite mete turistiche italiane ed internazionali.
Presenti al taglio del nastro affianco al Sindaco Cosmo Mitrano, il Senatore Claudio Fazzone ed il Presidente dell’Authority Francesco di Majo. “Gaeta è una città straordinaria – ha dichiarato il Sen. Fazzone aggiungendo – il Sindaco Mitrano vive con passione ed impegno il lavoro che svolge, è evidente che ama la sua città ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti”. Il Presidente dell’Autorità portuale di Majo ha sottolinea invece che il progetto di riqualificazione di lungomare Caboto “rientra nel piano operativo triennale 18-20 ed è finalizzato a rendere il waterfront ancora più bello a beneficio dei residenti e turisti che potranno passeggiare in una location dalle vedute uniche e suggestive”.
Per il Sindaco Mitrano non ci sono dubbi: “siamo di fronte un intervento che lascia il segno nella storia di questa città”. “Durante il nostro primo mandato – prosegue Mitrano –abbiamo raccolto una sfida: rinnovare il profilo di Gaeta per renderla ancora più affascinante e vivibile a beneficio di tutti, residenti e turisti”.
Da quando fu realizzato nel lontano 1960 il Lungomare Caboto ha accusato il passare del tempo finendo in uno stato di totale degrado, abbandono e pericolo tanto che negli ultimi anni era stato in parte interdetto per motivi di sicurezza.
“Oggi – aggiunge Mitrano – restituiamo il primo tratto del lungomare oggetto di lavori di riqualificazione grazie ai quali possiamo godere finalmente di ampi spazi per passeggiare ed ammirare il panorama andando inoltre così a valorizzare il centro storico, il suo paesaggio e l’ambiente circostante”. “Un quartiere medievale – prosegue il Sindaco – sempre più curato che continua a brillare con una nuova luce e che non vive solo di nobili e lontani ricordi ma che si impreziosisce sempre più”. “Adesso – conclude Mitrano – dal rinnovato lungomare potremmo ammirare ancor di più il meraviglioso centro storico di Gaeta, il bastione la Favorita e l’intero Golfo di Gaeta”.
E non era così scontato trovare il giusto equilibrio tra i tesori ambientali, paesaggistici, storici ed artistici della suggestiva Gaeta medievale coniugando la bellezza estetica alla funzionalità, all’ecosostenibilità, alla piena fruibilità del waterfront. Gli interventi previsti hanno infatti l’obiettivo di riordinare un’area della città di particole interesse storico – artistico, ridisegnando gli spazi pubblici più significativi, come il lungomare e lo spazio verde antistante i bastioni dell’Annunziata, tentando di riportarli al perduto splendore di un tempo, con la consapevolezza delle sue radici storiche e dei suoi rapporti con il contesto sociale e ambientale circostante. Un intervento infrastrutturale definito in città “epocale” e che mira ad integrare i percorsi e gli spazi pedonali, cominciando dagli elementi che costituiscono e dovranno continuare a costituire i cardini del contesto urbano della città. La tessitura e la colorazione del travertino utilizzata per rivestire il marciapiedi del lungomare è stata indicata dalla Sopraintendenza del Lazio e trova il giusto equilibrio tra materiali “classici”, con una tipica pietra laziale introducendo un tocco di modernità. Insomma un pavimento nel segno della discontinua che si diversifica dal precedente porfido utilizzato per oltre mezzo secolo per pavimentare la passeggiata. Dopo la pausa estiva, infine, i lavori proseguiranno dall’area giardino degli ex bastioni “Annunziata” fino a largo Vincenzo Caserta, coinvolgendo in vario modo buona parte del Lungomare Caboto che conduce nel cuore del centro storico “S. Erasmo”.
Visualizzazioni: 5.102a cura di: Addetto Stampa Dott. Andrea Brengola