Al Caboto di Gaeta, la manifestazione denominata “Climbing for Climate”
Climbing for Climate #CfC4 #Gaeta
Si è conclusa stamattina, presso l’aula convegno dell’Istituto Nautico G. Caboto di Gaeta, la manifestazione denominata “Climbing for Climate”, organizzata dal Comitato di Ateneo per lo Sviluppo Sostenibile e l’ Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale.
L’iniziativa di interesse nazionale, giunta alla sua IV edizione, ha voluto coinvolgere i giovani discenti dello storico Istituto Nautico, Autorità Militari ed Enti locali (Capitaneria di Porto, Arma dei Carabinieri, Comune di Gaeta, Parco Regionale Riviera di Ulisse, Lega Navale di Gaeta e VoGAmare), per sensibilizzare ulteriormente l’opinione pubblica sugli effetti dei cambiamenti climatici attraverso la promozione di eventi organizzati dagli Atenei italiani aderenti alla RUS – Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile.
Tra le tematiche che hanno avuto ampia condivisione da parte dei partecipanti, la lotta al cambiamento climatico, la promozione della vita sulla terra a protezione della biodiversità nonché del sostegno al turismo sostenibile.
Presenti all’evento anche il Comandante interinale del IV Nucleo Atleti di Gaeta, il Lgt.CS. Antonio Granata, accompagnato dal Direttore Tecnico della “Vela Fiamme Gialle” Pierluigi Fornelli e dall’atleta gialloverde Margherita Porro, in coppia col suo prodiere Stefano Dezulian (FV Malcesine), vincitori della medaglia d’argento ai recenti Campionati del mondo “juniores” della classe Nacra 17.
Sono intervenuti: Gianna Conte, Consigliera Comunale e Delegata all’ Università, Maria Rosa Valente, Dirigente Scolastico del Nautico Caboto Gaeta, Alessandro De Rosa, Alessandra Sannella, Delegata per lo Sviluppo Sostenibile #Unicas, Capitaneria di Porto, Guardia Costiera, Carabinieri di Formia e Gaeta, Gianluca Di Fazio, Presidente della Lega Navale Gaeta, Maria Strozza, Presidente VoGAmare e Carmela Cassetta, Presidente del Parco Riviera di Ulisse! I Referenti scientifici dell’evento, il prof. Francesco Misiti e il prof. Angelo Rodio di Unicas.
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