“Con Leonardo Sciascia al cinema”: prosegue al Castello angioino la rassegna cinematografica sul grande scrittore siciliano
Venerdì 9 settembre 2022, alle ore 20, presso il Castello Angioino di Gaeta, si terrà il terzo di quattro appuntamenti (2, 3, 9 e 30 settembre) della rassegna cinematografica dedicata a Leonardo Sciascia, organizzata e promossa dalla Delega alla Diffusione della Cultura e della Conoscenza Terza Missione-SCIRE dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, all’interno di “UNIsummer. Movimento, cultura e benessere” (II stagione di “Le UNIcittà 2022”).
La rassegna, che ha già riscosso un notevole successo nel corso dei primi due appuntamenti, prosegue con la proiezione del film “Cadaveri eccellenti” (regia di Francesco Rosi), tratto dal libro “Il contesto” del grande scrittore siciliano.
L’appuntamento è per le 20:00 nel cortile interno della fortezza dove, dopo un momento di convivialità, si potrà assistere alla visione “sotto le stelle” del film. A introdurre la pellicola, Toni Iermano, docente di Letteratura Italiana del Dipartimento di Lettere e Filosofia di UNICAS, e Fabrizio Catalano Sciascia, scrittore e regista, nipote dello scrittore siciliano.
La stessa sera, inoltre, alle ore 18:00, sarà possibile partecipare a una visita guidata, appositamente dedicata agli spettatori del cineforum, alla scoperta di “Luoghi, voci e storie di un carcere”, percorso culturale a cura del Dipartimento di Lettere e Filosofia sui luoghi e le storie del carcere, ospitato nel Castello fino al 30 giugno 1990. L’itinerario comprende anche “Il Castello”, mostra fotografica di Antonella Di Schino. A guidare i visitatori saranno, per la mostra fotografica, la curatrice Mara Salipante e la fotografa Antonella Di Schino, per il percorso immersivo, Nicola Purificato e Laura Saturnino (UNICAS), curatrice del percorso immersivo nelle celle piemontesi.
L’ingresso è gratuito.
Tutte le informazioni sulla rassegna sono disponibili al link dedicato: Con Leonardo Sciascia al Cinema
Visualizzazioni: 293a cura di: Vincenzo D'Aguanno Resp. Ufficio Diffusione della Cultura e della Conoscenza