Crocieristica a Gaeta, Adsp, Comune e Consorzio per lo Sviluppo Industriale del Sud Pontino insieme per promuovere il turismo nella Perla del Tirreno.
Di Majo “Gaeta e il comprensorio del golfo dovrebbero diventare un punto di riferimento per le destinazioni turistiche dei passeggeri croceristi”.
Civitavecchia, 7 dicembre – Siglato a Gaeta il “Protocollo di Intesa “ tra l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale, il Comune di Gaeta e il Consorzio per lo Sviluppo Industriale del Sud Pontino per incrementare in modo strutturale l’offerta crocieristica della “Perla del Tirreno”.
“Attualmente – ha dichiarato di Majo – il porto commerciale di Gaeta ha le capacità , avendo anche fondali fino a circa 12 metri con un pescaggio di 10,20 metri, per accogliere navi da crociera”. Peraltro, al fine di rendere più attraente lo scalo delle crociere nel porto, l’AdSP ha avviato uno studio volto a creare una nuova banchina (allineata al lungomare caboto) di lunghezza di circa 350 mt da destinarsi a navi da crociera di piccole dimensioni e maxiyacht nella suggestiva cornice di Gaeta medioevale”.
“Gaeta e le aree limitrofe (Formia, Minturno, Itri, Sperlonga, Terracina, Ponza e Ventotene) hanno, inoltre, una posizione strategica nel Medio Tirreno, lungo le principali rotte del Mediterraneo e possono offrire un bacino inestimabile di beni culturali, ambientali, architettonici e religiosi al servizio del turismo che arriva dal mare”, ha continuato Di Majo.
“La firma del Protocollo d’Intesa, che arriva dopo l’intesa di carattere generale firmata nello scorso luglio con il Consorzio Industriale Sud Pontino – ha concluso il Presidente dell’AdSP – dimostra come una proficua azione sinergica e l’impegno comune, testimoniato anche dal recente studio su L’offerta crocieristica del porto di Gaeta, siano fondamentali per raggiungere l’obiettivo di incrementare, in modo strutturale, l’offerta del porto di Gaeta”.
Con l’accordo, firmato mercoledì, si riconosce nell’economia del mare l’elemento prioritario per lo sviluppo economico e sociale del Golfo di Gaeta, Da qui la necessità di impegnarsi reciprocamente per dar corso a una politica di promozione del territorio che miri ad incentivare il crocierismo ed il turismo nautico.
Nell’ottica della leale collaborazione istituzionale, è stato condiviso un ambizioso progetto di sviluppo e di valorizzazione dell’economia del mare, in linea sia con il “Piano Strategico Nazionale della Portualità e della Logistica” (nei cui dieci programmi trasversali è specificamente inserito il “Waterfront e servizi crocieristi e passeggeri”), che con il “Piano strategico per lo sviluppo del turismo 2017/2022”, tra le cui priorità vi è un’ampia diversificazione delle mete turistiche, in modo che i flussi di visitatori non si concentrino solo sulle località più celebri, ma siano indirizzati anche verso altri territori ricchi di potenzialità ancora inespresse, come nel caso di specie, il prezioso itinerario pontino, ricchissimo di bellezze storiche, il tutto all’insegna della sostenibilità ambientale e culturale.
a cura di: http://www.portidiroma.it/