Cure e tecnologie innovative nei nuovi ambulatori di Ginecologia del Gemelli
Nella giornata mondiale dell’endometriosi il grazie alle Acli di Roma e provincia e a Esaote per il sostegno alle attività del centro.
Endometriosi, menopausa, patologie del pavimento pelvico e del basso tratto genitale, miomi atipici sono alcune delle patologie che vengono diagnosticate con assoluta precisione grazie alle innovative tecnologie di cui dispongono gli ambulatori di Ginecologia del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS.
Ogni giorno più di 100 donne si rivolgono a questi ambulatori dove vengono curate a 360 gradi: da un lato vengono assistite grazie a sofisticate tecnologie a disposizione del team medico nella diagnosi e nel trattamento delle malattie ginecologiche, dall’altro vengono accolte e sostenute da un team delle ACLI composto da 11 volontarie, tra cui 2 psicologhe e 2 educatrici, che aiuta le pazienti a orientarsi, offrendo loro informazioni, ma soprattutto dialogo e confronto.
“Nella giornata mondiale dell’endometriosi è stato prezioso e doveroso ringraziare due realtà che aiutano i nostri ambulatori di Ginecologia a vivere la missione di essere accanto alle pazienti, offrendo loro alta tecnologia innovativa e la cura della loro persona integrale” – ha detto la professoressa Antonia Testa, responsabile degli ambulatori di Ginecologia del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS.
“Questo progetto va incontro alla mission del Policlinico Gemelli – ha spiegato il professor Giovanni Scambia, direttore dell’UOC di Ginecologia Oncologica e direttore scientifico della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS – che è quella di accogliere, accompagnare, essere vicini e rispondere alle richieste di salute delle nostre pazienti. Anche quest’anno il Gemelli si è riconfermato migliore ospedale d’Italia ed è 37esimo nella classifica mondiale stilata da Newsweek, ma non vogliamo fermarci qui. Vogliamo scalare ancora la classifica e siamo certi che sarà possibile proprio grazie a iniziative come questa di collaborazione privato – sociale”.
“La collaborazione che abbiamo avviato con il Policlinico Gemelli – ha commentato Lidia Borzì, presidente delle ACLI di Roma e provincia – si sta rivelando davvero preziosa e conferma che il connubio sanità e sociale è la strada del welfare del futuro, per prendere in carico la persona integralmente. Un sincero e caloroso ringraziamento quindi a tutta la dirigenza del Gemelli, al professor Giovanni Scambia e alla professoressa Antonia Testa in particolare, che hanno reso e continuano a rendere possibile questa proficua e fruttuosa sinergia, che ci dà la possibilità di rispondere a bisogni sociali e materiali di donne che spesso purtroppo vivono in condizione di disagio e non sanno a chi rivolgersi per chiedere aiuto”.
“Tra pochi giorni festeggeremo il 40esimo compleanno di Esaote, – ha dichiara Franco Fontana, Amministratore Delegato di Esaote Spa – un’azienda italiana che ha saputo affermarsi e contribuire all’evoluzione del mercato biomedicale globale puntando sull’innovazione, la ricerca e la tecnologia. Sono convinto che la crescita e il successo di Esaote sono stati possibili grazie al lavoro di molte persone e soprattutto alla collaborazione sviluppata da subito con il mondo medico-scientifico, i centri di ricerca, le Università, le Istituzioni – ha continuato Franco Fontana -. Per questo oggi sono particolarmente lieto di rafforzare ulteriormente la storica collaborazione con la Fondazione Policlinico Gemelli IRCCS di Roma e in particolare con l’Unità Operativa Complessa di Ginecologia Oncologica guidata dal professor Giovanni Scambia, e di poter contribuire, con i nostri sistemi di ultima generazione, al miglioramento della salute della donna”.
Intervenuti all’incontro anche l’Ingegner Giovanni Arcuri, Direzione Tecnica e Innovazione Tecnologie Sanitarie della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, e l’Assistente Ecclesiastico Generale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, S.E. Monsignor Claudio Giuliodori, che ha impartito la benedizione dei nuovi ambienti.