Distretto Socio-Sanitario LT/5: concessione assegni di base affidamento familiare di minore
L’Affidamento familiare è un aiuto temporaneo offerto ad un minore ed alla sua famiglia in difficoltà, accogliendo un minore per il tempo necessario, fino a quando i problemi della sua famiglia non siano risolti. Ogni affidamento familiare nasce dal coinvolgimento di più attori sociali, ciascuno dei quali ha un ruolo preciso all’interno del progetto di affidamento: il bambino e i suoi familiari, i membri della famiglia affidataria o la persona singola affidataria, gli operatori dei servizi competenti in materia di affidamento familiare, l’autorità giudiziaria e altri soggetti coinvolti.
La famiglia affidataria è una risorsa in ogni progetto di affido e rappresenta una «famiglia in più», che non si sostituisce o non si pone in alternativa alla famiglia d’origine dei minori accolti. Gli affidatari possono essere individuati tra quanti (coppie con figli, coppie senza figli o persone singole) si rendono disponibili per l’affidamento. Il «buon esito» di un intervento di affidamento familiare si rileva quando, alla conclusione dell’esperienza il bambino viva in un ambiente relazionale più adeguato del precedente.
BENEFICIARI
REQUISITI:
RESIDENZA DEI MINORI AFFIDATI IN UNO DEI NOVE COMUNI AFFERENTI AL DISTRETTO LT/5:
Gaeta (Capofila del Distretto Socio Sanitario LT/5), Formia, Minturno, Itri, S.S. Cosma e Damiano, Castelforte, Spigno Saturnia, Ponza e Ventotene
Possono presentare domanda, per la concessione dei contributi, le famiglie e le persone singole affidatarie di minori per le quali:
a cura di: Redazione