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GAETA, ECCO COME SI PRESENTA IL BASTIONE LA FAVORITA DOPO IL RESTAURO

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Gaeta, 10 maggio 2018 – Iniziati nell’ aprile dello scorso anno, il 2017, i lavori di restauro e recupero funzionale del Bastione “La Favorita” sono ormai giunti al termine: l’immobile, sito a Gaeta Medievale, denominato anche Giardino pensile di Via Faustina è pronto per rivivere il suo antico splendore per accogliere cittadini e turisti, ospitando eventi e manifestazioni pubbliche. Queste, infatti, le motivazioni alla base dell’intervento avviato, oltre a quella primaria di garantire l’incolumità pubblica, considerato lo stato fatiscente e la vetustà dell’immobile. L’attuale Amministrazione Comunale, infatti, impegnata dal primo giorno di mandato nella riqualificazione e valorizzazione dei tesori storici ed artistici di Gaeta, aveva inserito nel programma triennale delle Opere Pubbliche i lavori di restauro e recupero del Bastione La Favorita.

Lo storico edificio è stato dichiarato, per la sua importanza, di interesse culturale dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali che ha autorizzato l’alienazione dell’immobile al Comune di Gaeta da parte dell’Agenzia del Demanio. L’ “ex terrapieno Corpo di Guardia La Favorita”, ebbe un ruolo rilevante durante la dominazione spagnola, iniziata nel 1504, quando Gaeta divenne un’importante piazzaforte del Regno di Napoli. La città fu dotata di nuovissime fortificazioni bastionate, in grado di sostenere le ultime e più potenti armi da fuoco. Gaeta fu abitata da militari e governatori spagnoli e il fabbricato di Via Faustina, dove vi è un’epigrafe del tempo in lingua spagnola, ha svolto questa funzione. L’abitazione è stata ricavata all’interno del bastione, anticamente riparo contro assalti nemici, costituito da una massa di terra rivestita di mattoni o pietre, costruita ad angoli e a scarpa. Lo storico edificio è stato dichiarato, per la sua importanza, di interesse culturale dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali che ha autorizzato l’alienazione dell’immobile al Comune di Gaeta da parte dell’Agenzia del Demanio.

Questa mattina, abbiamo assistito ad un sopralluogo, a pochi giorni ormai dalla consegna dei lavori da parte dell’Impresa Sacen, professionisti nel campo del restauro. Basti pensare nel recente passato ai restauri a Gaeta del tempio di San Francesco, della Cattedrale e della Chiesa di San Giovanni a Mare.

La Sacen inizia l’attività negli anni ’60 con la realizzazione di opere civili ed abitative in alcune aree del territorio nazionale. Sin dagli anni ’80 sviluppa poi esperienze e tecnologie nelle attività di restauro e risanamento di beni soggetti a tutela architettonica e per tali attività è riconosciuta come azienda altamente specializzata. Da sempre è un’impresa sensibile alle esigenze di salvaguardia e rispetto dell’ambiente, attuando a tal riguardo tutte le metodologie correlate.

Nel VIDEO davvero esclusivo, i commenti del Sindaco Mitrano e del responsabile della Sacen Arch. Battista

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a cura di: Roberto D'Angelis