GAETA IL GOLFO DELLE MERAVIGLIE
Qui la natura ha davvero dato la sua migliore interpretazione: alle pendici dei Monti Aurunci, scendendo verso le colline interrotte da aspri promontori si arriva fino a Gaeta, con le sue spettacolari insenature, calette e panorami. Antiche le origini e intensa la storia di questa città che fu luogo di villeggiatura degli antichi romani, prima, e, Repubblica Marinara e sede della monarchia borbonica, poi.
La trama urbana della Gaeta antica è tipicamente medioevale. Viuzze, un grande castello, camminamenti, campanili normanni, antiche mura formano il Quartiere di Sant’Erasmo, ricco di edifici religiosi: il Duomo (con annesso museo), le chiese della Santissima Annunziata, di San Giovanni a Mare, della Sorresca, di San Domenico, di Santa Lucia, di San Francesco, di Santa Caterina d’Alessandria, oltre al Santuario della Santissima Trinità sul Monte Orlando. Sulla cima del Monte Orlando si erge il Mausoleo dedicato al generale Lucio Munazio Planco, fondatore di Lione e di Basilea.
A Gaeta ottime sono le occasioni per il turismo nautico, che si avvale della struttura della Base Nautica Flavio Gioia.
Curiosità
A Gaeta si trova la Montagna Spaccata che rappresenta uno dei più affascinanti fenomeni naturali della costa occidentale italiana. Una pia tradizione vuole che la roccia si sia aperta alla morte di Cristo. La lunga fenditura è percorsa da 270 gradini che conducono nella cappella dedicata al Crocifisso, edificata nel XVI secolo su un masso precipitato dall’alto e incastratosi nella fenditura centrale.
Visualizzazioni: 873a cura di: Redazione