“I libri sono un piacere che non crea dipendenza, ma indipendenza” (Achille Mauri)
Si è conclusa il 25 ottobre la settimana dedicata alla lettura nelle scuole, lettura intesa come momento conviviale ed espressivo, come incontro con i grandi autori della nostra tradizione letteraria (e non), ma soprattutto come occasione per i più giovani di avvicinarsi ai libri in maniera libera da performance valutative in un clima sereno di interazione e compenetrazione del testo scritto.
Le scuole primarie “Don Bosco” e “Mazzini” hanno scelto di dedicarsi al progetto lettura in termini diversificati di testi e contenuti adattandoli alle diverse età dei discenti.
I bambini delle classi prime sono stati impegnati nell’ascolto di brevi fiabe: attraverso la narrazione delle straordinarie avventure di principesse in difficoltà e di impavidi principi dai magici poteri hanno varcato i confini angusti dell’aula scolastica per librarsi nei cieli sconfinati della fantasia.
Gli alunni della classe IB della scuola primaria “ Don Bosco” hanno ascoltato ed illustrato in sequenze il racconto “Tiotopì”, “una storia tratta dall’infanzia di Andrea Camilleri, in una Sicilia antica e meravigliosa, un mondo lontano e sorprendente” mentre i compagni della sezione A hanno “affrontato”, mediante appositi testi, un fantastico viaggio nel variegato “spazio” delle emozioni.
Gli alunni delle classi seconde terze, quarte e quinte con l’aiuto dei docenti si sono addentrati nel magico mondo della pagina stampata leggendo brani e testi di diverso genere: la lettura è diventata così momento di riflessione e di condivisione di esperienze in un clima partecipativo volto a favorire la socializzazione; gli alunni più grandi hanno poi approfondito, attraverso discussioni ed elaborati, i temi e la simbologia intrinseci all’opera.
Gli studenti, inoltre, si sono recati nella biblioteca dell’Istituto (“biblio mobile” per gli alunni del Mazzini le cui insegnanti hanno creato una libreria itinerante attraverso l’ausilio di un tavolino semi movente) dove si sono dedicati alla lettura di un romanzo prescelto, da “vivere” in assoluta libertà: leggendolo dall’inizio, dalla fine, sfogliandolo, condividendolo… A suggello di questa emozionante esperienza hanno elaborato un disegno individuale e dibattuto sull’importanza della lettura nella vita di ognuno di noi.
“Chi legge vola” è questo il titolo dato al progetto lettura poiché come ha scritto Pier Paolo Pasolini “leggere è la cosa più bella che si possa fare, puoi leggere, leggere, leggere : e piano piano ti sentirai arricchire dentro, sentirai formarsi dentro di te quell’esperienza speciale che è la cultura”.
Anche i bambini delle scuole dell’infanzia hanno partecipato con la loro entusiasmante vitalità alle giornate di “lettura nelle scuole”.
Le insegnanti hanno incantato i piccoli ascoltatori facendo loro vivere le avventure di fantastici personaggi : “Pollicino”, “Hansel e Gretel”, “Il Gatto con gli stivali”, “I Tre porcellini”, “ Il Piccolo riccio”, “Rolly topolino coraggioso” .
Ogni bambino si è poi identificato in un personaggio drammatizzandone le caratteristiche più salienti: il gioco delle parti ha permesso di poter esprimere i propri sentimenti configurandosi come momento fondamentale di socializzazione e di apprendimento polivalente.
“Non esiste un vascello veloce come un libro, per portarci in terre lontane ”: la lettura è un point d’union tra il passato ed il futuro, tra le possibilità di essere e divenire che ci fornisce e la memoria di tempi storici e fantastici: “Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito… la lettura è un’ immortalità all’indietro”.
Se è vero che “i genitori ti insegnano ad amare, ridere e correre. Ma solo entrando in contatto con i libri, si scopre di avere le ali” siamo orgogliosi di aver contribuito a fornire agli alunni dell’I.C “Principe Amedeo” un po’ della curiosità e della passione necessarie a spiccare il volo…
BUONA LETTURA A TUTTI!
Visualizzazioni: 294a cura di: I.C. Principe Amedeo - Gaeta