Il 5 Aprile ore 19 nella chiesa di San Carlo Borromeo, a Gaeta

Gaeta, 27 Marzo. 2025 – Un maestro elementare, un catechista, un uomo di grande fede, ex allievo di Don Bosco, socio di Azione Cattolica e devoto della Madonna. Così viene ancora ricordato, a Gaeta, l’insegnante Luigi Pignatiello, riservato e timido in pubblico, servizievole e ironico in privato. I suoi diari, quello del 1979 e del 2000, pubblicati recentemente da deComporre Edizioni, ci raccontano di una persona sicuramente attenta al sociale, ai cambiamenti dei suoi anni, tanto preoccupata per le sorti dell’umanità minacciata dai mutamenti climatici, il pericolo nucleare, la corsa agli armamenti, la disoccupazione, la corruzione morale. Nei suoi diari, oltre ad annotare avvenimenti familiari e notizie di Gaeta, Pignatiello rivolgeva lo sguardo al mondo intero, ai problemi, alla Chiesa che, con papa Giovanni Paolo II, si andava aprendo sempre più, per farsi ancora più vicina agli ultimi, agli emarginati, ai giovani. Oltre a raccontare le vicissitudine scolastiche e parrocchiali, pertanto, il maestro annotava le difficoltà di un’Italia che, dopo l’assassinio di Aldo Moro, stentava ad uscire dai cosiddetti anni di piombo. Sui diari, Pignatiello ricopiava stralci di articoli apparsi sui quotidiani, appuntava le notizie salienti apppresa da radio e televisione, interessandosi ed interrogandosi sul futuro. Un uomo pio e onesto, dunque, che esortava tutti a riscoprire la fede e i valori universali della pace, la giustizia, l’accoglienza. Oggi i figli, Carmelina e Vincenzo, con coraggio e amore, hanno curaro la pubblicazione dei diari, certi dell’importanza che assumono per saper guardare alla Storia anche attraverso le piccole storie quotidiane e semplici di chi, come loro padre, ha lasciato spunti di riflessione e saggezza, utili a capire e ricostruire ciò che siamo diventati oggi. Il volume, contenete anche fotografie e spunti di riflessione comunitaria sui problemi della casa, della pace, dei cambiamenti epocali, sarà presentato a Gaeta sabato 5 aprile, nella chiesa di San Carlo Borromeno, alle 19. Oltre ai figli del maestro, interverranno gli editori e, in qualità di relatrici, le professoresse Sabina Mitrano e Mariarosaria Colozzo, A condurre ci saranno i giornalisti Sandra Cervone e Giovanni Fantasia. Momenti musicali con il duo formato da Christian Congedo e Claudia Macone. In apertura i saluti del parroco, don Erasmo Matarazzo e del sindaco di Gaeta Cristian Leccese.
Visualizzazioni: 256a cura di: M.P.