IL CANCRO AL CENTRO DEL BERSAGLIO: COVEGNO ASSOCIAZIONE NAZIONALE DONNE OPERATE AL SENO (ANDOS) DI APRILIA

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“Insieme mettiamo il cancro al centro del bersaglio…per raggiungerlo ed abbatterlo”. Con queste parole la Presidente del Comitato ANDOS di Aprilia, Resy Langiano, ha aperto l’interessante convegno da lei moderato e tenutosi nell’aula consiliare alla presenza del Sindaco Lanfranco Principi, del Presidente del Consiglio Regionale del Lazio, On. Antonello Aurigemma, dell’Onorevole Enrico Tiero Presidente Commissione Sviluppo e Attività Produttive della Regione Lazio e dell’Assessore comunale alle Politiche Sociali e Sanità Veronica Napolitano. Un’occasione per ricordare a tutti, e in particolare alle donne, l’importanza di fare prevenzione e quindi di non sottovalutare più gli inviti agli Screening Mammari inviati dalla ASL ed alle visite di controllo periodiche presso le Breast Unit. Si è potuto poi riaccendere i riflettori sulla Breast Unit aziendale e sulla sua attività in favore delle donne in una provincia dove l’incidenza della malattia si fa sentire ma dove la “Rete” per fronteggiare la malattia si va ampliando sempre più, comprendendo non solo medici e infermieri ma anche istituzioni e numerose associazioni di volontariato. E se la Breast Unit rappresenta un’eccellenza, non è da meno il Polo Oncologico Universitario di Aprilia che ne è parte integrante e che quotidianamente si pone a fianco di pazienti per sostenerli, curarli, accompagnarli nel percorso dalla diagnosi alla guarigione. “Bisogna ringraziare anche l’Andos – ha detto il sindaco- per la nobile missione di condurre per mano chi si ammala, informando, indirizzando, sensibilizzando”. “Per troppi anni – ha aggiunto l’On. Aurigemma – la prevenzione è stata considerata un costo per le casse regionali e invece è soprattutto un investimento a salvaguardia della salute e quindi – come ha aggiunto l’Assessore Napolitano – di problematiche future per le famiglie e per l’intera comunità quando una diagnosi di cancro sconvolge e travolge”.

L’Onorevole Enrico Tiero da sempre un paladino della buona sanità sul territorio pontino ha aggiunto: “sostenere con finanziamenti pubblici una realtà come la Breast Unit, la Radiologia e l’Oncologia Universitaria Territoriale, fortemente volute dalla Direttrice Generale Silvia Cavalli con cui c’è un dialogo costante, vuol dire essenzialmente elevare gli standard di sicurezza e qualità dei servizi che si andranno ad erogare, grazie a nuove tecnologie, cure mirate, sostegni psicofisici e attenzione alla qualità della vita di donne accompagnate con professionalità e attenzione dalla diagnosi alla riabilitazione”. Il Coordinatore Infermieristico della Breast Unit, Evangelista Fusco, ha portato i saluti della Case Manager Marcella Schembari e di tutto il personale della Breast ed ha fatto dono del giornale “IL PUNTO” al Sindaco e alla comunità apriliana che ha organizzato il convegno insieme all’ANDOS, la Regione Lazio, la ASL, la Breast Unit e l’Università Sapienza di Roma – Polo Pontino. IL PUNTO giornale di Europa Donna individua nella Regione Lazio tre Breast Unit come modelli di eccellenza organizzativa, una è la Breast Unit di Latina.

Il convegno è stato molto interessante e coinvolgente grazie a tre relatori d’eccezione. Il dott. Gianpaolo Spinellli, Responsabile della UOS Oncologia Università Sapienza di Roma – Polo Pontino, che ha presentato le attività del Centro Oncologico di Aprilia dalla assistenza, alla didattica e la ricerca con nuovi studi clinici che garantiscono un accesso agevolato a farmaci innovativi. Il dott. Carlo De Masi Responsabile della Radiologia Senologica, con la Dott.ssa Sarah Montechiarello Radiologa Senologa della ASL di Latina, ha presentato l’attività dello screening mammografico e della radiologia senologica in provincia. De Masi ha sottolineato come grazie alla dirigenza aziendale ed in particolare alla Direttrice Generale Silvia Cavalli siano stati fatti importanti investimenti in tecnologia e risorse umane con l’obiettivo di rendere capillare sul territorio la possibilità di una diagnosi precoce.

Il prof. Fabio Ricci, ha portato i saluti dei vertici aziendali e della Dott.ssa Silvia Cavalli, sottolineando in particolare l’impegno della Direttrice Generale che ha fortemente voluto la realizzazione di numerosi Percorsi Diagnostico Terapeutici Assistenziali (PDTA), finalizzati ad una concreta volontà di aiutare le donne a risalire dal buio della malattia alla luce della guarigione, con una offerta sanitaria sempre più vicina alle pazienti coniugando il livello delle prestazioni alla “Qualità delle Vita”. Ricci ha quindi illustrato le peculiarità di una Breast Unit, la sua struttura multidisciplinare e diffusa sull’intero territorio provinciale che va da Aprilia al Garigliano e che si basa su collaborazioni e sinergie, un modello organizzativo che elimina gli squilibri territoriali e le diseguaglianze sociali, consente una raccolta dati costante per valutare gli standard di qualità delle prestazioni ed aumenta di circa il 20% la sopravvivenza se una donna colpita dal tumore si affida ad una Breast Unit. E’ stato inoltre in seguito ad una precisa domanda illustrato in dettaglio il PDTA Nutrizione e Cancro, attivato da anni presso la Breast Unit ed affidato come Responsabile alla Dott.ssa Silvia Piroli, Senologa della Breast. Proprio pensando al benessere interiore e alla riconquista della propria immagine delle pazienti dopo lo tzunami del cancro, gli ultimi due interventi della mattinata sono stati dedicati allo Yoga e al trattamento tricologico post chemioterapia con l’istruttrice E. Yamini Cavallin e l’esperto Stefano Potrich. Il convegno ha visto la presenza della andossina interprete della Lingua Italiana dei Segni (LIS) Annalisa Iaci. La Presidente ha portato i saluti di buon lavoro della Presidente Nazionale Dott.ssa Flori De Grassi ed ha ringraziato personalmente tutte le volontarie nominandole personalmente a cui è stato tributato un caloroso applauso da tutti i presenti. Il convegno è stato trasmesso in diretta sulla pagina Facebook del Comitato ANDOS di Aprilia ed esteso alla partecipazione dei comitati ANDOS Nazionali.