“La battaglia nell’orecchio” (deComporre Edizioni): ecco la favola in ucraino e italiano che invoca la PACE
Consegnata a Papa Francesco la prima copia della favola allegorica “La battaglia nell’orecchio” (deComporre Edizioni), scritta e illustrata dallo scrittore ucraino Jacques Jabié e tradotta in italiano da Nadia Gets. Un libro per educare ai valori della pace realizzato col contributo dell’Associazione Insieme Immigrati in Italia.
Alla fine del 2022, la casa editrice italiana deComporre Edizioni di Gaeta ha pubblicato il libro “La battaglia nell’orecchio” in italiano e ucraino dello scrittore per ragazzi ucraino Jacques Jabié.
L’autore ha scritto quest’opera un mese prima dello scoppio del conflitto ed oggi, alla luce di quanto sta accadendo, la favola, che vuole essere proprio un’allegoria della guerra, è stata già consegnata a Papa Francesco con la richiesta di pregare per l’avvento della pace..
“Ho scritto questo racconto – spiega Jabié – un mese prima dello scoppio della guerra. “La battaglia nell’orecchio” descrive infatti di come la guerra, penetrando nella nostra vita quotidiana, arrivi a distruggerla. Tuttavia la narrazione non presenta la brutalità della guerra ma solo il suo evolversi sotto forma di immagini allegoriche.
La guerra entra nell’orecchio prima come un sussurro, poi ampliando il rumore fino a diventare paura e dolore. I suoni della guerra sono così forti e prepotenti, che possono sovrapporsi a tutti gli altri suoni cari e piacevoli alle nostre orecchie: le risate dei bambini, il ronzio della città, il cinguettio degli uccelli…
Ma, prima o poi, la guerra finirà, il cielo si rasserenerà e ogni cosa, come accade dopo un terribile temporale, tornerà allo stato naturale e la guerra… non diventerà che un fischio destinato via via a svanire nelle nostre orecchie.”
Jacques Jabié non solo ha scritto, ma anche illustrato il libro con immagini che completano l’opera senza offrire scene dirette di violenza, pur narrando l’esperienza della paura e del dolore. Il tutto, dunque, permette ai lettori piccoli e grandi un’immersione in uno stato emotivo di esperienza che avviene attraverso un cambiamento nella tavolozza dei colori, tecniche visive e simboli universali nella cultura europea, consciamente o inconsciamente compresi da molti. Il libro si conclude con un messaggio sicuramente di speranza e positività, senza traumatizzare i giovani lettori. E’ quindi adatto per letture in famiglia, in gruppi e nelle scuole
La pubblicazione è stata possibile grazie al sostegno economico dell’associazione Insieme Immigrati in Italia e, in particolare, della signora Maria Grossi. Nadia Gets ha invece tradotto il libro in italiano.
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Visualizzazioni: 818a cura di: M.P.