La storia va a scuola per non dimenticare …
03 Giugno 2019 – Si è svolto questa mattina presso l’aula magna della scuola media Dante Alighieri un incontro emozionante. Gli alunni della 3°A, 3°B e 3°E delle Scuole Medie hanno incontrato il superstite della Shoah Gabriele Sonnino. Ad accogliere gli alunni e i relatori il vice preside Patrizio Fiumara assieme alla professoressa Meli ideatrice dell’evento. Dopo i saluti e i ringraziamenti di rito la parola è passata al signor Sonnino, il quale ha raccontato la storia di quando fu salvato insieme alla sorella da un lattaio di Roma durante una retata delle SS tedesche facendo credere ai soldati che i due bambini erano suoi figli. Inoltre ha raccontato in che modo è riuscito a sfuggire con la sua famiglia rifugiandosi all’interno dell’ospedale Fate Bene Fratelli di Roma grazie all’invenzione del morbo K.
Presenti all’evento il Sindaco di Formia che ha voluto a tutti i costi essere presente e partecipe all’evento. Tra i relatori l’insegnante Francesca Caruso cittadina onoraria del Comune di Vallemaio, il Presidente del Museo del Fronte e della Memoria Salvatore Gonzalez il quale oltre a spiegare la Shoah e cosa avveniva nei campi di sterminio ha esposto alcuni cimeli provenienti dalla sezione del museo riguardante la Shoah.
I cimeli appartenuti agli internati nei campi di sterminio, tra cui i ferri chirurgici utilizzati dai medici delle SS per eseguire esperimenti sui bambini, il sapone realizzato con le ceneri delle cremazioni ed altri cimeli unici ed originali. A conclusione dell’evento la lettura da parte della Dottoressa scrittrice Concetta Sequino di una poesia. Tante sono state le domande rivolte al signor Sonnino da parte degli alunni incuriositi e colpiti da ciò che poco prima era stato raccontato loro.
Gli alunni hanno voluto omaggiare il superstite della Shoah con la recitazione della poesia “L’infinito” di Giacomo Leopardi.
a cura di: Redazione