L’importanza di Zls, Zona Franca e Depositi doganali per lo sviluppo del porto di Gaeta e del territorio
Il presidente dell’AdSP Musolino al convegno tenutosi a Villa Irlanda: “La sinergia per l’utilizzo di questi strumenti è fondamentale per la crescita economica dello scalo e della sua area di riferimento”
CIVITAVECCHIA, 28 luglio – “L’incontro di oggi ha dimostrato una volta di più che c’è una unità di intenti e la volontà di lavorare insieme, di ribadire quanto la ZLS possa essere un punto fondamentale per la crescita economica del porto di Gaeta e di tutto il suo territorio”. Lo ha dichiarato il presidente dell’AdSP del Mar Tirreno Centro Settentrionale Pino Musolino al termine del convegno “ZLS, ZONA FRANCA E DEPOSITI DOGANALI: opportunità di sviluppo del territorio”, organizzato dalla stessa AdSP a Villa Irlanda.
Oltre a Musolino hanno partecipato Mauro Alessandri, Assessore Lavori Pubblici e Tutela del Territorio, mobilità della Regione Lazio; Cristian Leccese, Sindaco di Gaeta, Francesco De Angelis, Presidente Consorzio Industriale Regione Lazio; Davide Miggiano, Direttore Interregionale Lazio Abbruzzo, delle Dogane; Cristian Dionisi, Presidente Unindustria Civitavecchia; Antonello Testa, delegato della Camera di Commercio di Latina-Frosinone, Luigi Valeriano, Vice direttore Agenzia delle Dogane di Gaeta.
“La ZLS – continua Pino Musolino – è uno strumento che, oltre alle infrastrutture, oltre ai collegamenti e oltre al lavoro che stiamo facendo sui mercati per aumentare i traffici, ci premette di avere una ulteriore attrattività e un appeal rispetto ad un potenziale investitore o un potenziale armatore che voglia venire ad investire nel porto di Gaeta”.
“L’evento di oggi è stato importante in quanto ci ha permesso – conclude il Presidente dell’AdSP – di discuterne, di ragionare e di fare una sintesi con i decisori politici superiori come lo Stato e la Regione Lazio, perché le partite si vincono solo in squadra e momenti come questi sono la base per costituire la squadra”.
Nel suo intervento il Presidente dell’AdSP ha comunque sottolineato come “pur restando fermo ed impregiudicato il buon intento del legislatore, tuttavia attualmente le ZLS restano una semplice semplificazione amministrativa. Si rende necessario uno sforzo per emulare il processo adottato nel nord Europa, con particolare riferimento ai porti dell’Olanda e della Germania”. Musolino ha rimarcato la necessità da parte del Pubblico di dare risposte certe agli imprenditori, perché purtroppo attualmente mancano le garanzie che richiedono espressamente gli operatori stranieri per investire in Italia. “Le ZLS sono degli strumenti che hanno senso se vengono disegnati sulle necessità specifiche del porto, in modo da attrarre investitori esteri e operatori nazionali. Attualmente emerge una criticità specifica per la governance delle ZLS che vede un Commissario straordinario governativo e solo in subordine il presidente dell’Autorità di sistema Portuale”.
L’incontro era stato aperto dal saluto del sindaco di Gaeta Cristian Leccese, che ha ribadito come la ZLS sia “una grande opportunità per la crescita del tessuto industriale del golfo di Gaeta”, concordando sul coinvolgimento diretto tra i rappresentanti delle amministrazioni e gli operatori economici, mediante un tavolo permanente per venire incontro alle esigenze del territorio.
Il Direttore Interregionale Lazio Abruzzo, dell’Agenzia delle Dogane Davide Miggiano ha confermato la “massima disponibilità della Agenzia delle Dogane per venire incontro alle esigenze delle aziende sane. Obiettivo importante resta la digitalizzazione ed in tal senso l’Agenzia ha già da tempo avviato il procedimento per lo sdoganamento delle merci in nave, con il “pre-clearing”.
Mauro Alessandri, Assessore Lavori Pubblici e Tutela del Territorio, mobilità della Regione Lazio ha evidenziato quali siano gli impegni già presi per Gaeta, dal punto di vista infrastrutturale: “Aumento della capacità di movimentazione delle merci alla rinfusa; ampliamento della banchina di riva, delocalizzazione della cantieristica, ultimo miglio stradale”.
Francesco De Angelis, Presidente Consorzio Industriale Regione Lazio ha ribadito come la Zls sia “una grande occasione di sviluppo e di crescita per il porto di Gaeta. Massimo impegno del Consorzio Industriale della Regione Lazio, il più grande in Italia, per favorire la crescita del tessuto economico industriale ed imprenditoriale del golfo di Gaeta. Il Consorzio ha conferito una delega espressa all’economia del mare al Vice-presidente Salvatore Forte per favorire la crescita della blue economy”
Visualizzazioni: 226a cura di: Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale