Il Gemelli miglior ospedale italiano per Ginecologia e Ostetricia, Gastroenterologia e Pneumologia
Intervista al Dott. Valerio Gallotta, un professionista stimato per competenza e professionalità
Il futuro delle neoplasie ginecologiche oggi è finalmente più ‘rosa’. La lettura del professor Scambia a ESMO
ASCO 2024: le novità nel campo della ginecologia oncologica commentate dagli esperti del Gemelli

“Note al Convento”: Carmine Tundo inaugura il progetto GAETA INDIE LIVE a Palazzo Nari.

Condividi

Nella suggestiva cornice di Palazzo Nari, il 4 gennaio scorso, ha preso il via, con “Note al Convento”, il progetto “GAETA INDIE LIVE” che intende dare spazio a cantautori indipendenti, portando ottima musica in un ambiente dove tutto parla di Storia, bellezza, Arte e Cultura.  Alfiero e Carmine Tundo band sono stati i primi a sposare l’obiettivo, incantando letteralmente i fortunati partecipanti all’evento…

Palazzo Nari è nato proprio dalla volontà di “tutelare, conservare, valorizzare un luogo storico che fa parte del patrimonio architettonico della città di Gaeta ma anche aprire le porte verso rinnovati spazi, sempre nel rispetto della loro essenza”.  Lì dove generazioni di suore hanno vissuto la loro vita monastica, oggi – nel cuore del centro storico, in posizione ottima per immergersi nell’arte e nella bellezza, c’è un raffinato B&B con dieci camere arridate con gusto e semplicità. Nell’ex-convento delle Suore dell’Eucarestia, dove venivano fabbricate le ostie per le celebrazioni eucaristiche della diocesi, oggi si potranno ospitare manifestazioni artistiche attirando visitatori con mostre pittoriche e scultoree in una galleria adibita al progetto e, appunto, allietare le cene con musica di qualità.

Alfiero cantautore di Terracina

Il 4 gennaio scorso, dunque, l’inaugurazione del “GAETA INDIE LIVE”, destinato ad attrarre la curiosità sia di musicisti e cantautori indipendenti, sia un pubblico attento, con l’esibizione del terracinese Alfiero che ha aperto il concerto di un gruppo salentino diretto da Carmine Tundo…

Il primo, abbastanza gettonato in questi ultimi tempi, con la chitarra e la sua “voglia di raccontare storie in musica” ha scaldato i motori con i suoi testi che catturano l’attenzione e fanno riflettere.

Carmine Tundo, di Galatina, provincia di Lecce, vincitore di SanremoLab nel 2009, ha poi collezionato altre vittorie e premi della critica, distinguendosi sia come autore di testi che come musicista tornando, nel 2018, a dedicarsi prevalentemente all’attività di solista. Nel 2020, con lo pseudonimo Diego Rivera,  è uscito l’album “Gran Riserva” che mescola sonorità salentine e sudamericane. L’anno dopo, con i musicisti Roberto Mangialardo e Alberto Manco, fonda il gruppo Mundial che mira a congiunger tradizione salentina ed elettronica moderna.

Protagonisti e organizzatori

Seguono altri esperimenti, altri cambi di nome e partecipazioni prima di arrivare a pubblicare il singolo “Il primo raccolto” con il nome di battesimo e quindi nel 2023, in aprile,  l’album “La valle dell’Asso”, a giugno “Culacchi” secondo album dei Mundial e, lo scorso novembre, il secondo dei Nu-Shu, Dox.

A Gaeta, in apertura del 2024, Carmine Tundo ha inaugurato con “Note al convento”, queste cene con accompagnamento musicale, una “notte speciale nella splendida cornice del Palazzo Nari”. Un successo che ha incoraggiato gli organizzatori a prevedere altre serate sempre di musica indipendente o semplicemente indie con ampia selezione di artisti rappresentativi di musica alternativa o di cultura underground il cui lavoro può essere autoprodotto o supportato da etichette indipendenti, da netlabel, non rapportabili, sia per aspetti legati alla notorietà che culturali, alle cosiddette major.

Visualizzazioni: 580
a cura di: S.C.