ORANGE REVOLUTION ED AGENDA 2030 ALLA PRINCIPE AMEDEO
Due importanti avvenimenti si sono svolti, in questi giorni, presso l’Istituto Comprensivo Principe Amedeo di Gaeta, eventi realizzati in collaborazione con il Comune di Gaeta e con l’Associazione Ernesto e che hanno visto coinvolti in prima persona i ragazzi delle classi 1° E, 2° E, 3° E e 1° F della Scuola Secondaria di primo grado.
La Dirigente Scolastica Maria Angela Rispoli, insieme alla prof.ssa Manuela Garau, hanno fortemente voluto l’adesione al progetto Orange Revolution, finalizzata alla diffusione della cultura del rispetto contro ogni forma di violenza e discriminazione, progetto che ha visto anche la partecipazione delle docenti Barchi e Vaudo per la parte tecnica.
L’11 ottobre, in occasione della Giornata Mondiale delle bambine e delle ragazze, la scuola si è vestita di arancione, colore scelto dalle Nazioni Unite per simboleggiare la lotta contro la violenza di genere e questo progetto ha avuto come scopo principale quello di avviare una campagna di sensibilizzazione e prevenzione contro la violenza in generale, ma soprattutto nei riguardi delle bambine e delle ragazze ed ha permesso, inoltre, di promuovere e concretizzare tutte quelle attività necessarie per creare una vera e propria cultura dei diritti dei bambini, che da sempre è al centro delle attività proposte dalla Principe Amedeo.
Sempre in collaborazione con l’Associazione Ernesto, si è svolto un altro evento importante e formativo: in occasione della Giornata dell’Alimentazione, infatti, il 16 ottobre i ragazzi della Principe Amedeo, coordinati dai docenti Staibano, Galiano, Candido, Viola hanno lavorato sull’Agenda ONU 2030, un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità, sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU. Essa ingloba 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile che rappresentano obiettivi comuni su un insieme di questioni importanti per lo sviluppo: la lotta alla povertà, l’eliminazione della fame e il contrasto al cambiamento climatico, per citarne solo alcuni.
Entrambi gli eventi si inseriscono nel Piano delle attività dell’Istituto Comprensivo perché, come ha sempre ribadito la Dirigente Scolastica Maria Angela Rispoli, “è importante che le scuole aderiscano a questi progetti perché, fin da piccoli, i bambini possano imparare che loro stessi sono portatori di priorità inderogabili e questa consapevolezza contribuisce a renderli protagonisti dei loro desideri, dei loro bisogni, ad identificarli come soggetti portatori di opinioni, di idee originali, a renderli consapevoli dell’importanza di valori quali la dignità, la libertà, l’uguaglianza, il rispetto delle persone e dell’ambiente che sono alla base della convivenza civile e su cui vertono tutte le attività dell’Istituto.”
Visualizzazioni: 422a cura di: I.C. Principe Amedeo - Gaeta