PRESENTATO A NARNI IL LIBRO DELL’ASSOCIAZIONE ERNESTO

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Gaeta, 31 Marzo 2019. Sabato 30 marzo un altro appuntamento col Premio Mimosa 2019, il concorso di scrittura creativa che da 14 anni raccoglie storie che hanno per protagonista “l’altra metà del cielo”.

Nella sala del Camino del museo di palazzo Eroli, a partire dalle 16 ha preso il via il ricco programma di eventi in occasione della premiazione dei vincitori del Premio Mimosa, ideato e promosso dall’Associazione MinervArte in collaborazione con il Comune di Narni, Assessorato alla Cultura, e con la Commissione Pari Opportunità.

Durante la serata  sono stati premiati i vincitori dell’edizione 2019 del concorso di scrittura creativa, quest’anno dedicato a “L’Altrove”. La premiazione è stata accompagnata dalle letture con l’attrice Marzia Ubaldi e la professoressa Maria Luigia Grisci e gli interventi di Eleonora Bisaccioni. All’evento ha partecipato anche la referente della sede di Gaeta dell’Associazione Ernesto, che all’interno del concorso letterario ha presentato il suo ultimo libro.

“Ho partecipato a diverse edizioni del premio Mimosa” – spiega l’Avv. Alessia Maria Di Biase dello Sportello per le Adozioni Internazionali del Comune di Gaeta – ” La prima volta con un racconto tratto dal mio primo libro e poi nel 2017 con un racconto sull’adozione che ha vinto il secondo premio. Quel racconto, intitolato Un Viaggio Chiamato Adozione ha dato il titolo all’ultimo libro che ho curato per conto dell’associazione Ernesto.

Ma anche quest’anno ho voluto partecipare al concorso con un testo tratto dal mio secondo romanzo Punti Di Vista, intitolato L’arrivo, che si è classificato quarto”. Una partecipazione dunque in doppia veste, da concorrente e da ospite. “Era doveroso ritrovarsi a Narni da dove è nata l’idea di questo libro dedicato alle adozioni”.

Una grande accoglienza da parte del Sindaco della Città di Narni Francesco De Rebotti, dell’Assessore Silvia Tiberti e della Presidente dell’Associazione MinervArte Mariacristina Angeli che hanno omaggiato l’autrice donando un prodotto caratteristico del territorio oltre  alla pergamena del Premio Mimosa 2019.