Raoul Bova primo Ambasciatore della Fondazione Gemelli IRCCS
Da oggi il suo sostegno alla campagna 5×1000 del Policlinico Gemelli per finanziare fondi per la ricerca e contribuire concretamente alla salute e al futuro di tutti noi.
‘Non fermare la cura, sostieni la ricerca’ è il claim della campagna 5×1000 della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS. Cura e ricerca che il noto attore Raoul Bova vive in prima persona attraverso il suo impegno.
“Nella Fondazione Gemelli muovo i passi di un cammino – dichiara Raoul Bova -. Un cammino percorso insieme a tante persone. Ai ricercatori che si impegnano con attenzione e innovazione per trovare e mettere a disposizione le migliori terapie. Agli specialisti che sentono ogni giorno la responsabilità e l’importanza del prendersi cura. Alle persone in cura nei reparti dedicati agli adulti e in quelli pediatrici che affrontano il percorso terapeutico con coraggio e fiducia. Per questo la nomina ad Ambasciatore della Fondazione Policlinico Gemelli mi rende particolarmente orgoglioso. E mi rende orgoglioso di essere il primo fra gli artisti vicini al Policlinico Gemelli a essere stato insignito di un tale onore. Io ci sono e ci sarò per ognuno di loro, perché la ricerca è ciò che permette di garantire cure migliori e trovare delle risposte laddove oggi ancora non ci sono. Per questo vorrei che il mio impegno fosse l’impegno di tanti e per farlo basta una firma a sostegno del 5×1000 per la Fondazione Gemelli IRCCS”.
L’impegno del Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS è offrire ai pazienti dedizione, eccellenza e alta specializzazione nelle cure, favorendo la costante innovazione della medicina e formando i professionisti della sanità del futuro.
“Quest’anno il Policlinico Gemelli compie 60 anni – spiega il professor Giovanni Scambia, Direttore scientifico della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS –, un traguardo importante e pieno di valore -. Una storia che ci porta oggi ad avere oltre 500 ricercatori e migliaia tra medici, infermieri e operatori sanitari impegnati in formazione, ricerca e assistenza, centinaia di progetti di ricerca attivi e di pubblicazioni scientifiche prodotte. Sono oltre 16.000 le persone che ogni giorno accedono al Policlinico Gemelli per trovare una risposta di salute. Sono 65 mila gli interventi chirurgici eseguiti e oltre 50 mila le persone con tumore in cura nei reparti e servizi del Policlinico. A questi si aggiungono migliaia di bambini e ragazzi con patologie complesse assistiti ogni anno, che vengono presi per mano insieme alle loro famiglie in un percorso personalizzato che unisce ricerca e assistenza clinica multidisciplinare. Ma sono molte le malattie che non hanno ancora una cura. Per questo la ricerca deve proseguire il suo corso, in modo da tenere aperta la porta alla speranza”.
Come destinare il 5×1000
In occasione dell’invio della Certificazione Unica relativa alla dichiarazione dei redditi è possibile devolvere il 5×1000 alla Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS. Non costa nulla, per farlo è sufficiente compilare il modulo 730, il CU o il Modello Unico, firmare nel riquadro ‘Finanziamento della ricerca sanitaria’ e, alla voce ‘Codice fiscale del beneficiario’ scrivere: 13109681000. Scopri di più su: 5×1000.policlinicogemelli.it.
Non fermare la cura, sostieni la ricerca. Dona il 5×1000 al Policlinico Gemelli
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