Sanità al femminile: un diritto delle donne. Giornata internazionale della donna
“Sanità al femminile: un diritto delle donne”. Questo il tema del convegno che, per celebrare la Giornata internazionale delle Donne, si è tenuto il 9 marzo nell’Aula Magna dell’Ospedale Dono Svizzero di Formia. Un’occasione utile a fare il punto della situazione in merito alla crescente attenzione agli studi e gli sviluppi della cosiddetta Sanità di Genere che, unita all’umanizzazione delle cure e alla ricerca di terapie mirate, con l’ampliamento dell’offerta diagnostica e curativa, l’ammodernamento delle strutture e dei supporti psico-fisici d’avanguardia, potrà garantire maggiore benessere, innalzando le percentuali di guarigione delle varie patologie, oncologiche e cardiache in primis.
A condurre il Convegno la dott.ssa Silvia Cavalli, Direttrice Generale della ASL di Latina, con accanto S.E. il Prefetto di Latina, dott. Maurizio Falco, da sempre vicino a tutte le iniziative sanitarie in ambito provinciale, fornendo un supporto istituzionale apprezzato dagli operatori della sanità e dai cittadini; il vicesindaco del Comune di Formia dott. Giovanni Valerio (a rappresentare il Sindaco Gianluca Taddeo e l’intera Città), il dott. Giuseppe Ciarlo, Direttore Medico DEA I livello della ASL di Latina.
Significativa la presenza della Direttrice Amministrativa dott.ssa Sabrina Cenciarelli, del Direttore Medico del S. M. Goretti, dott. Riccardo Marrone, di numerosi Direttori Medici provenienti dalle Unità Operative di tutta la ASL, Loreto Bevilacqua, Francesco Equitani, Rita Dal Piaz, Umberto Basile, Gloria Fanelli, Genoveva Boboc, Roberto Caronna, Serena Dalmaso, Francesca Cardillo, Nello Salesi, Maria Colonna, Antonio Barberi, Rita Carnevale, di dirigenti medici e delle professioni sanitarie. Nutrita la presenza delle Autorità militari, tra cui il colonnello della Finanza Luigi Galluccio, il Vice Questore Celestino Frezza, il tenente dei carabinieri Franco Franchi, il comandante dei NAS di Latina e Frosinone Egidio Felice, dirigenti della Polizia Territoriale e della Guardia Costiera.
Numerosi i politici presenti, gli Assessori comunali di Formia Rosita Nervino e Eleonora Zangrillo, la consigliera Valentina Di Russo, l’Eurodeputato Matteo Adinolfi, l’ex Presidente della Commissione Sanità alla Regione Lazio, Pino Simeone, il dott. Marco Battistini in rappresentanza del Consigliere Regionale Enrico Tiero. Attestati di partecipazione sono pervenuti dal Sindaco di Gaeta Cristian Leccese, dall’Eurodeputato Salvatore De Meo, dalla Deputata Giovanna Miele, Dal Senatore Nicola Calandrini, dalla Assessora Regionale Elena Palazzo, dai Consiglieri Regionali Cosmo Mitrano e Salvatore La Penna.
Un ringraziamento doveroso e sentito è andato alle Associazioni presenti in sala per quanto svolgono quotidianamente a favore delle donne che si ammalano o sono vittime di violenza, offrendo supporto e percorsi riabilitativi, Le Capricciose di Minturno-Formia, Presidente Antonella Macaro, L’ANDOS di Fondi, Presidente Regina Abagnale, la LILT provinciale di Latina, Presidente Nicoletta D’Erme, l’Associazione Mamma Margherita di Castelforte, Presidente Cristina Vezza, Le Brigantesse di Itri, Presidente Valentina Corpolongo e l’Associazione “Mai più Vittima” di Formia, Responsabile Maria De Tata. Come relatori sono intervenuti, nell’ordine, il Dott. Davide De Vita, Direttore UOC di Ginecologia ed Ostetricia dell’Ospedale Dono Svizzero di Formia che ha parlato del “Il viaggio nella Vita della Donna dalla pubertà alla senilità”, la Dott.ssa Anna Casilli Psicologa, che ha tracciato un quadro su “La malattia vista attraverso gli occhi delle Donne: un approccio di genere”, la Dott.ssa Rosa Modesto, Dirigente Medico P.S. Ospedale Dono Svizzero di Formia, con una relazione su “Accoglienza della Donna in Pronto Soccorso: La cura attraverso la lente della medicina di genere” e il Dott. Luigi Rossi, Responsabile UOS Oncologia Università Sapienza di Roma-Polo Pontino, Ospedale Dono Svizzero di Formia, che ha presentato un quadro della “Oncologia al femminile: L’impatto della medicina di genere nel trattamento oncologico”.
Un Evento di altissimo valore tecnico e simbolico che ha centrato l’obiettivo del tema scelto nel 2024 per la Giornata Internazionale della Donna “Inspire Inclusion”. Cioè quando ispiriamo gli altri a comprendere e valorizzare l’inclusione delle donne creiamo un mondo migliore.
Una celebrazione che seguendo una organizzazione perfetta e puntuale, affidata a Roberto Fava, Paolo Nucera, Antonio Treglia, Carlo Iavarone, Nunzio Manciagli, Laura Forte, Antonella Zaira Mantovani, Silvia Piroli, Marcella Schembari, Evangelista Fusco, Silviano Di Mauro, Patrizia Dolmizzi, Paola Franzese, Fusco Silvia, Antonio Di Maio, Giuseppe Fusillo, Antonella Calogero e Fabio Ricci, è rivolta a tutti quelli che sono impegnati a forgiare l’uguaglianza di genere.
Grande spazio alla musica con gli intermezzi al violino della Maestra Angela Foddanu e alla lettura di due poesie dedicate alle donne a cura dalla giornalista Sandra Cervone. Sono stati distribuiti omaggi floreali per le signore e gadget ricordo per gli uomini.
Le conclusioni, delle Direttrice Generale dott.ssa Silvia Cavalli e del Dott. Sergio Parrocchia Direttore Sanitario Aziendale, hanno tracciato un bilancio della giornata ricca di pathos, che ha emozionato e lanciato un messaggio di speranza per un futuro di progressi in campo Sociale, Economico, Culturale e Politico per raggiungere una reale parità di genere.
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