Sanità: è arrivata l’ora del cambio di marcia! La diagnostica specialistica, un’opportunità per il territorio.
Gaeta, 04 Aprile 2020. “Serve un reale cambio di passo per fronteggiare un’emergenza che rischia di travolgere il Paese intero. L’emergenza Covid-19, tra le tante cose, ci sta insegnando che è finito il tempo dei tagli sulla Sanità pubblica, non possiamo più permettercelo. Come ho già esposto in un precedente post, dobbiamo pensare al futuro, al dopo pandemia, consapevoli che siamo già in ritardo. Non possiamo farci trovare nuovamente impreparati e quindi dobbiamo potenziare i presidi ospedalieri dei Comuni del Lazio meridionale, dotando i reparti di attrezzature e strumentazioni specializzate per la diagnostica d’emergenza.
Il “Mons. Di Liegro” di Gaeta potrebbe assumere un ruolo importantissimo diventando un centro di diagnostica specialistica, un’eccellenza della Sanità pubblica, per fronteggiare la crescente richiesta di assistenza anche a servizio dei presidi ospedalieri del basso Lazio. Ma noi dobbiamo essere in prima fila con idee, ma anche con soluzioni concrete. Non voglio fare la solita politica degli annunci e degli inviti a fare, magari solo puntando il dito contro qualcuno, sarebbe facile e molto populistico, NO! Sono abituato a rimboccarmi le maniche e a lavorare per primo sulle cose in cui credo. Come già sto facendo.
Il compianto Don Luigi Di Liegro affermava “Non si può amare a distanza, restando fuori dalla mischia, senza sporcarsi le mani, ma soprattutto non si può amare senza condividere”.
Chi può, oggi più che mai, deve dare il suo contributo affinché la Sanità pubblica sia sostenuta e supportata. Nei giorni scorsi abbiamo presentato un conto corrente dedicato, IBAN: IT 46 S 01030 73990 000001998932 con l’intento di raccogliere fondi per l’acquisto di attrezzature/macchinari da collocare all’interno dell’ex Presidio Ospedaliero “Mons. Di Liegro”.
Qualcuno di voi potrà pensare bene o male di me, forse mi vede come un politico “anomalo” fuori da ogni schema, ma la realtà è che a me piace dire quello che penso e fare quello che dico soprattutto per il bene della mia città e dei miei concittadini che ho l’onore di rappresentare. Ringrazio tutti voi che continuate a darmi fiducia, quella pacca sulla spalla che mi da forza ed entusiasmo e tanta voglia di fare e fare bene. Quindi, consapevole di poter contare sul vostro appoggio e sostegno, vi dico che insieme ce la faremo. Questa è una certezza!”
a cura di: Redazione