Spettacoli teatrali e clown per le luminarie di Gaeta
Un progetto teatrale molto particolare, incentrato su vita, unione e libertà, quello che per sei giornate farà tappa a Gaeta durante le luminarie. Dal Teatro si impara, con il Teatro si ride, si piange e ci si diverte e, in un mondo che corre e ci rimbalza da un post(o) all’altro, ci permette di tornare a pensare, a riflettere, a guardare le cose con gli occhi di un bambino.
Lo spettacolo che, grazie ad un’idea di Lorenzo Vanità, trasporterà il pubblico in luoghi incantati, sarà messo in scena dalla compagnia Opificio03 – Cantiere Teatrale, formata da ex allievi dell’Accademia Internazionale di Teatro di Roma.
Titolo: “Il paese dove non si muore mai”, regia di Valeria D’Angelo, uno spettacolo itinerante in cui sei attori mettono in scena 4 favole, tre delle quali di Calvino. I titoli dei lavori sono: “Il Reuccio fatto a mano”, incentrato sulla manipolazione di un burattino gigante, “Il vaso di maggiorana”, favola interamente cantata e “Massaro verità” in cui gli attori diventano delle vere e proprie marionette manipolate da altri colleghi.
Altre due giornate saranno dedicate al ritorno in città dei clown della Compagnia Circo a Vapore che andranno in scena con il nuovo Show tutto da ridere, intitolato “Sinfonia Clown”, presentato per la prima volta quest’anno al Festival Internazionale Mirabilia, per la regia di Silvia Marcotullio.
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