Un’Ora Solare gelata con Amelio Mazzella su TV2000
Il Presepe di Ghiaccio più grande d’Italia a Gaeta fino al 14 gennaio 2024
Inaugurato, a Gaeta, il Presepio Marinaro animato dell’Associazione Culturale “Gaeta e il Mare”
Inaugurata l'8ª edizione del Villaggio Incantato di Babbo Natale a Gaeta
Balletto natalizio ispirato a
Carlo Bernari, una cerimonia per celebrare la sua figura di artista e di uomo
Il Sindaco Leccese accoglie in comune una scolaresca di Frontignan, comune gemellato con Gaeta
Il nuovo Palasport di Via Venezia diventa realtà!
Gaeta in salute. Sanità e territorio, una sinergia indispensabile. Breast Unit: una sanità al femminile
Porte aperte a Santa Lucia!
Al via la VIII edizione del Festivaldeigiovani® - Studenti da tutt'Italia per confrontarsi sul presente e sul futuro
A Gaeta arriva EasyPark: l’app per la sosta più diffusa in Italia
  • 1
  • 2
  • 3

“Stop al Femminicidio”: una mostra in Pinacoteca Comunale fino al 31 marzo

Condividi

La mostra itinerante ideata da Giuseppe Ferraiuolo ed intitolata “Stop Femminicidio: l’Arte contro la violenza”, resterà nella Pinacoteca Comunale di Gaeta fino al prossimo 31 marzo. È dedicata a tutte le donne e ha già interessato numerosi altri Comuni delle province di Campania e Lazio. Si è avvalsa della collaborazione di varie associazioni e sodalizi, vista l’importanza del tema trattato.

Solo dalla Cultura e dalla comune difesa della bellezza può arrivar un chiaro segnale di contrasto ad ogni tipo di violenza.  Bravi, quindi, tutti gli artisti che hanno saputo cogliere l’essenza di questo messaggio e restituirne la forza e l’urgenza attraverso opere in pittura, scultura e installazione visiva, “riaffermando – come ha scritto nella prefazione il critico Luigi Fusco – la difesa della libertà e di tutti i diritti”.

“Potente il pathos che tali opere ispirano – ha detto la professoressa Antonella Nigro durante la serata inaugurale tenutasi a Gaeta il 9 marzo scorso – accendendo la speranza di un cambiamento culturale che, toccando le corde più profonde dell’animo, possa aiutare la società contemporanea a riflettere e a bandire ogni discriminazione e violenza, grazie al contributo della cultura, la formazione, la consapevolezza e la sensibilizzazione”.

La rassegna resterà aperta al pubblico fino al 31 marzo ogni giovedì mattina dalle 11 alle 13 e il venerdì, sabato e domenica dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 19. Negli altri giorni sarà possibile visitarla previa prenotazione al n. 3392726273.

Visualizzazioni: 348
a cura di: M.P.