Struttura asta del pesce, il via libera del consiglio comunale
Gaeta, 13 Giugno 2019 – Approvata in consiglio comunale la variante urbanistica da zona priva di destinazione (zona bianca) a “zona per attrezzature pescherecce” per consentire la realizzazione di un immobile destinato allo svolgimento dell’asta del mercato ittico, nell’area ex cantieri “Ca.Na.Ga”. Soddisfazione è stata espressa dal Sindaco Cosmo Mitrano “un ulteriore passo avanti che metterà in condizione gli operatori della pesca di espletare la loro attività in una struttura moderna, sicura ed idonea andando inoltre a riqualificare e valorizzare una vasta area del nostro litorale. L’asta del mercato del pesce rappresenta senza dubbio l’anello forte della filiera dei prodotti ittici freschi provenienti nostro mare. La nuova struttura permetterà non solo il mantenimento e lo sviluppo del comparto stesso, che nella città di Gaeta conta una discreta flotta pescherecci, ma l’edificio potrà ospitare anche il servizio veterinario pubblico. Pertanto andremo a realizzare una struttura che rispetta i più alti standard urbanistici essendo destinata unicamente all’asta pubblica del pescato locale.
Un sentito ringraziamento – conclude Mitrano – intendo rivolgerlo al consigliere Pietro Salipante, per il costante e proficuo impegno profuso. Anche in questa circostanza, il suo contributo è stato determinante”. In questi mesi, infatti, il delegato alla pesca Pietro Salipante si è interfacciato per conto dell’Amministrazione comunale con gli operatori ittici. “Abbiamo mantenuto l’impegno preso – sottolinea il consigliere Salipante – con la Coop. Porto Salvo II per dare sviluppo al comparto della pesca ed accelerare un progetto rimasto fermo per troppi anni. Con la realizzazione di quest’opera fondamentale – conclude Salipante – diamo una risposta concreta alle istanze degli operatori ma non solo. Il recupero urbano dell’area ex Ca.Na.Ga., infatti, rientra nell’ambito di un programma di riqualificazione complessiva del waterfront di Gaeta”.
Visualizzazioni: 887a cura di: Addetto Stampa Dott. Andrea Brengola